Mentre rimangono ancora dubbi sul voto di Pd e Daniela Cassini, parte dell’opposizione approverà la pratica. L’Udc, per voce del suo capogruppo Alessandro Sindoni, voterà infatti a favore, seppur non risparmiando alcune critiche al documento. “Voto favorevole ma con una specie di riserva – ha puntualizzato Sindoni - La zona di Bussana poteva e doveva essere oggetto di un’intera riqualificazione. Deve essere un’area che deve essere rivalutata nel suo complesso. Il Comune di Sanremo si è poi fatto scappare l’occasione della creazione di un incubatore di imprese, pensate cosa avrebbe potuto costituire, se realizzato alle spalle del nascituro cantiere navale, per giovani e meno giovani che intendevano far nascere le loro imprese. Sarei stato più favorevole se fosse stata riservata una parte all’ormeggio come possibilità di sviluppo. Il Comune, inoltre, poteva riservarsi una parte dell’introito in un periodo in cui si cerca denaro per l’ente. Il mio voto è comunque favorevole”.
“La possibilità di spostare i cantieri da Porto Vecchio, con una sua conseguente riqualificazione, non può che essere vista favorevolmente” ha detto il consigliere del Pdl Elio Bossi. Positivo il commento anche di Paolo Lezzi.
“Vedrei comunque una sorta di vetrina per gli attuali cantieri al Porto Vecchio – puntualizza Simone Baggioli del Pdl - sia come promozione delle proprie attività a Capo verde sia come mantenimenti in quella sede di alcuni mestieri tradizionali come i maestri d’ascia
“La Lega Nord voterà favorevolmente ma ho due preoccupazioni – interviene il presidente del consiglio comunale Marco Lupi - Sono sempre stato scettico sui porti che credo arricchiscano solo chi li costruisce, a Sanremo abbiamo poi l’esempio di Portosole con gli errori di individuazione del luogo dove è sorto. I porti poi di solito partono in un modo e finiscono in un altro. L’imprenditore deve guadagnare ma deve avere un grande senso di responsabilità. Noi politicamente facciamo questa sera la nostra parte, auspichiamo che lo facciano anche gli imprenditori”.
E’ stata poi la volta del consigliere, ed ex sindaco, Claudio Borea. “Il 16 giugno del 2006 l’amministrazione Borea ha voluto subito affrontare questa problematica, di importanza strategica per la città, affidando l’incarico all’ing. Pancotti e oggi siamo chiamati a votare il risultato di questo incarico. Quindi dopo un anno di amministrazione avevamo dato il via all’iniziativa, non siamo stati fermi. Il mio voto sarà favorevole – assicura Borea - perché non si può essere contrari ad un progetto strategico per la città. Basta che non la foglia di fico per altri interventi. Non crediate però che tra un anno sia tutto pronto e che i cantieri vengano già spostati. Attenzione a parlare di valorizzazione che spesso viene intesa come valore solo per qualcuno a danno di altri. Io da imprenditore sono d’accordo che il privato debba guadagnare ma che si tengano ben presenti le finalità e si rispettino i tempi”.
“Voto favorevole – aggiunge Riccardo Borea – credo che questa sia la prima vera pratica importante che l’amministrazione Zoccarato porta in consiglio comunale. Certamente le preoccupazioni espresse dalla consigliera Cassini sono condivisibili, ma i miglioramenti sono sicuramente superiori agli svantaggi”.
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