"Smentisco categoricamente le voci circolate relative all'intenzione del sindaco di nominarmi nel consiglio di amministrazione del casinò al posto di Giulio Ghersi". Così il coordinatore provinciale del Pd esclude categoricamente un suo ipotetico ingresso nel cda della casa da gioco. "E' come si dicesse che intendo nominare come mio successore al coordinamento del Partito Democratico provinciale, senza dire nulla a nessuno, Maurizio Zoccarato - prosegue - Credo che tutti si farebbero una bella risata e tutto finirebbe li. Invece cominciano a serpeggiare dubbi anche nel partito ed allora è meglio chiarire che non ho mai aperto la trattativa o la discussione per la nomina di chiunque in qualunque posto, neanche quella di Anselmo Avena come presidente della Fondazione dell'Orchestra Sinfonica. Questa è stata una decisione presa tra lui, la cui ultima tessera al partito risale al 2009, e il sindaco Maurizio Zoccarato.
Non sono per natura un "collaborazionista" - conclude Faraldi - sono il coordinatore provinciale del Pd, sono stato eletto consigliere comunale d'opposizione e resto a svolgere il mio ruolo di oppositore ad un'amministrazione di cui non condivido quasi nulla. Io non corrispondo all'identikit dell'uomo giusto al posto giusto. poi cosa c'entro con la mia professione al casinò ? Al massimo a rianimare qualche cliente che ha perso una somma considerevole ! Quindi che Ghersi stia tranquillo così come Giuseppe Di meco che ormai sembra il nuovo presidente in pectore".
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