"E' necessario un riesame della formula dell’amministrazione e trovare nuovi canale di finanziamento - ha esordito il capogruppo del Pdl Paolo Pippione - Intendo la reintroduzione del cda con al suo interno la presenza di Sanremo e degli altri comuni. Per quel che riguarda i canali di finanziamento, potrebbero derivare dal destinare lo 0,5% dei fondi del casinò alla pista ciclabile. Questa infrastrurttura non è ancora entrata nella piena disponibilità dei comuni, forse perché si è pensato solo alla sua realizzazione o forse anche perché gestita da un amministratore unico che non frequenta più di tanto la realtà locale. Infine non è da sottovalutare la valorizzazione che il patrimonio immobiliare ha avuto con la pista. I proprietari di questi immobili dovrebbero riconoscere un diritto annuo in modo da contribuire".
"Qui il nostro concessionario ci ha sbattuto la porta in faccia senza che nessuno abbia detto nulla - accusa il consigliere del Pd Andrea Gorlero - Area 24 può fare quello che vuole ma a casa sua, ma non nel comune di Sanremo. Che si ricordi che lei è solo una concessionaria e che il proprietario è il Comune. Il signor concessionario è pregato di non assumere atteggiamenti di questi tipo, altrimenti può decadere o anche peggio. Io non mi trastullo con gli ordini del giorno del gruppo consigliare del Pdl discetta come gli orchestrali sul ponte del Titanic. Ma qualcuno ha messo in mora Area 24 per pubblico servizio ? Un mese fa vi ha detto che interrompeva pulizia e servizi. La gente di Sanremo vi guarda come dei marziani. Sarebbe come se l'Amaie chiudesse le luci in città. Mi chiedo se in base al contenuto della convenzione ci sia la possibilità di una compartecipoazione con Area 24 con una società in house per risolvere il problema non possiamo aspettare che le piante si secchino e continuare a vedere che i cittadini passeggino al buio".
"Le parole di Gorlero sono condivisibili - è intervenuto l'assessore alle società partecipate Franco Solerio - ma condivido anche l'ordine del giorno in cui si chiede che venga reintrodotto il consiglio di amministrazione come organo di controllo. Ci sono due problemi: finire la pista e gestirla nel suo complesso. Non è neanche giusto che sia solo Sanremo a pagare e che gli altri comuni godano della pista senza pagare nulla".
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