Politica - 04 febbraio 2011, 10:07

Parcheggi e viabilità di piazza Eroi a Sanremo: lungo intervento del PD

Parcheggi e viabilità di piazza Eroi a Sanremo: lungo intervento del PD

Il Partito Democratico è intervenuto a seguito del confronto con i commercianti della zona di piazza Eroi e le vie limitrofe:
- esiste in città una questione seria, rappresentata dalle errate modalità (azioni sbagliate e omissioni ) con cui il sindaco Zoccarato e la sua amministrazione stanno attuando il progetto di riqualificazione urbana Pigna-Mare e dalle conseguenze di tali azioni sui  negozi del centro cittadino, in particolare quelli che appartengono al sistema P.zza Eroi, Mercato Annonario, Via Palazzo, Via Feraldi, Via Corradi, Via de Benedetti e zone limitrofe;
- questo sistema di negozi rappresenta quello che i tecnici del settore chiamano ‘Centro Commerciale Naturale’, che necessita di maggiori presenze turistiche; si precisa che sono turisti tanto gli ospiti delle seconde case, di cui deve essere incrementata la presenza, che i turisti non stanziali, di cui devono essere incrementati sia gli arrivi che i tempi di permanenza, mediante politiche di riqualificazione urbana (in questo senso il progetto Pigna-Mare va nella giusta direzione)
- un ottimo sistema di accesso mediante politiche combinate di: efficiente trasporto pubblico, fluidificazione del traffico veicolare privato, parcheggi di interscambio, un buon sistema di parcheggi di attestamento (quelli vicino al centro).

La decisione del sindaco Zoccarato di effettuare prima continue e cervellotiche modifiche della viabilità di P.zza Eroi e chiudere alle auto  poi, contemporaneamente, entrambi i parcheggi di attestamento più centrali, ovvero P.zza Mameli/Borea d’Olmo e P.zza Eroi, decisione assunta senza il minimo confronto con gli operatori, è incomprensibile e pericolosa. Da essa infatti è conseguita una riduzione delle presenze di auto dei clienti del sistema dei negozi in centro stimabile in ca. 200.000 unità; significativi a riguardo sono le contrazioni degi incassi degli operatori, che essi hanno stimano tra il 15 ed il 25 % , per cui è ogggi possibile parlare di situazione di crisi. Inoltre è incomprensibile che dopo la chiusura di via Matteotti l’Amministrazione non attui il piano del traffico previsto dall’amministrazione Borea, in presenza dei problemi ormai evidenti di circolazione in centro, soprattutto Via Roma. Il progetto Pigna-Mare, quindi, deve essere sì portato avanti nella sua interezza, e quindi anche mediante la pedonalizzazione di tutta Via Matteotti e di P.zza Muccioli, ma ciò non significa che debbano essere messi contemporaneamente in crisi molti negozi del centro cittadino (per curare il malato non si può ammazzarlo).

Il progetto Pigna-Mare, pensato e voluto dalla precedente amministrazione e quindi anche dal Partito Democratico, che determinerà investimenti per oltre 14 milioni di euro nel centro cittadino e sarà l’unica forma di investimento pubblico nei prossimi 3/4 anni stante l’incapacità del sindaco Zoccarato di gestire il patto di stabilità, deve infatti vedere l’adozione di misure che assorbano e non acuiscano gli inevitabili disagi di un enorme operazione di riqualificazione urbana quale essa è, compresa l’adozione del piano del traffico. In questo senso il Partito Democratico ritiene che la scelta più errata da parte del sindaco Zoccarato sia stata quella di concentrare tutti i parcheggi delle moto in P.zza Eroi, eliminando quindi inutilmente un prezioso parcheggio di attestamento, quando sarebbe stato possibile individuare soluzioni alternative nelle zone circostanti.

Ed infatti l’ennesimo progetto che il sindaco intende varare nel prossimo mese di luglio, quando i banchi del mercato ambulante potranno essere riposizionati a seguito della scadenza delle concessioni, prevede la drastica (ancorché insufficente) riduzione dei parcheggi moto e contestuale aumento dei parcheggi auto (e dunque non si comprende l’attuale soluzione).

Infine il PD, responsabilmente, intende pronunciarsi con serietà ed onestà intellettuale sul problema dello spostamento del mercato ambulante sul mare, prospettato da larghi settori dell’attuale maggioranza. Il PD è contrario poichè ritiene che se da un lato lo spostamento del mercato ambulante potrebbe rappresentare una comoda scorciatoia per risolvere alcuni problemi legati al traffico, dall’altro darebbe un colpo mortale al sistema commercaile (il Centro Commerciale Naturale di cui sopra) creatosi con tanta fatica nel corso degli ultimi 50 anni, con un  contraccolpo insostenibile per la situazione economica ed occupazione cittadina, oggi assai precaria.

Il Partito Democratico avanza all’Amministrazione Comunale le seguenti richieste per l’emergenza attuale, sin dai prossimi giorni:
- drastico incremento dei parcheggi moto nelle vie e piazze contigue a p.zza Eroi, con particolare attenzione ai problemi degli studenti dell’Istituto Colombo;
- immediato ripistino del parcheggio auto nella zona a levante di P.zza Eroi (in  questo modo si sono espressi, tra l’altro, i rappresentanti di oltre 250 esercizi commerciali che hanno firmato una petizione in tal senso), con mantenimento di un numero di posti moto che assieme a quelli delocalizzati garantiscano l’invarianza dei posti moto complessivi;
- che nelle zone assegnate ai parcheggiatori sia consentito l’uso spinto del parcheggio auto (se l’utente lascia le chiavi nel veicolo per spostarlo ciò deve essere tollerato);
- apertura immediata dei 40 parcheggi pubblici auto nell’edificio ex Cidam oggi CDS (in fregio a Via Caduti del lavoro);
- adozione del piano del traffico a suo tempo adottato dall’amministrazione Borea, e quindi, in attesa dell’elettrificazione di Via N.Bixio per i filobus;
- eliminazione del traffico privato in via Roma da C.so Mombello sino allo Zampillo;
- creazione di un’ulteriore corsia di marcia per il traffico privato in via N.Bixio, anch’esso in direzione ponente, per fluidificare il traffico;
- inoltre il PD propone la creazione di una rotatoria in c.so Mombello, da utilizzare in una sola canna, a prolungamento di Via Feraldi;

Nel medio periodo (entro luglio) il PD chiede uno studio di un sistema viabilistico e di parcheggio a raso in P.zza Eroi chemigliori e non peggiori la mobilità
- rispetti la simmetria della piazza
- ottimizzi il posizionamento dei banchi del mercato ambulante, eventualmente anche in alcune aree attigue
- consenta l’uso spinto dei posti auto
- conseguentemente preveda per quanto possibile la separazione tra posti auto e posti moto e la sistemazione di questi ultimi in zone a ponente della piazza (per cui la criticità della convivenza col mercato ambulante venga limitata al solo giorno di martedì);
- studio e verifica della possibilità di un accordo con RT per integrare il fabbricato del deposito autolinee di p.zza Colombo con il sistema dei parcheggi;
- sperimentazione di navette che colleghino P.zza Eroi con i parcheggi più esterni (Pian di Poma, da rendere gratuito, e area davanti all’ex stazione - da non rinnovare l’affidamento ad Area 24 e ripensarne l’uso in funzione dell’interesse cittadino);
- chiarimento dei rapporti con Area 24 , sia in merito alla restituzione del parcheggio a raso davanti alla stazione, sia in merito alla possibile destinazione ad integrazione della viabilità e parcheggi cittadini (come previsto dalla convenzione) della pista ciclabile più a monte (quella contigua a via Bixio- C.so Orazio Raimondo). 

Nel lungo periodo:
- realizzazione dei parcheggi interrati nella zona compresa fra p.zza Eroi e via Martiri. Per tale realizzazione è necessario si proceda immediatamente:
- alla risoluzione del contenzioso in atto da oltre 20 anni con l'impresa affidataria del parcheggio interrato di p.zza Eroi, mai realizzato;
- alla soluzione della limitazione alla edificazione imposta dal Piano di bacino del San Romolo, non ancora risolta dallo scolmatore
- allo studio delle possibili interferenze di tali strutture con il Mercato Annonario, d'intesa con gli operatori dello stesso. 

Sul piano del metodo chiede:
- l’attivazione immediata di un  tavolo di crisi che veda la partecipazione dell’amministrazione comunale, del consiglio comunale,  degli operatori economici, dei dipendenti e dei consumatori e  delle loro associazioni di categoria
- che ogni decisione venga d’ora in poi sottoposta al vaglio di tale tavolo di crisi.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU