Si è svolto ieri sera, presso la sala della Federazione Operaia Sanremese, un incontro molto acceso dedicato alla gestione dei rifiuti nella nostra provincia. In proposito ci ha scritto il nostro lettore, Giuseppe Riello:
"La sala era piena ai limiti della capienza, ma purtroppo non esistono altri locali nel nostro Comune più grandi con un costo sostenibile da parte delle associazioni, per organizzare incontri pubblici gratuiti. Al di la del fattore sala, la cosa che più mi lascia sconcertato è l’ordine di priorità con il quale vengono affrontati certi problemi. Da un mio punto di vista sono prioritari la salute pubblica e l’impatto ambientale senza compromessi di sorta, sulla base di queste due priorità poi si procede mettendo in atto le metodiche più adeguate. Le esperienze sul campo di in Italia e all’estero dimostrano tutte quante che la raccolta differenziata porta a porta spinta è l’unica strada che innesca un percorso virtuoso dei rifiuti. Questa è l’unica partenza possibile e va messa in atto subito. Basta con le favole che Sanremo non si presta per caratteristiche di territorio e scarso senso civico dei suoi abitanti, è solo questione di volontà da parte delle amministrazioni".
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