Politica - 29 novembre 2010, 18:47

Sanremo: Sonia Viale inaugura la nuova sede della Lega parlando del 'Protocollo della legalità'

Tutti i leader locali del partito per la nuova 'casa' del Caroccio, in via Roma.

Sanremo: Sonia Viale inaugura la nuova sede della Lega parlando del 'Protocollo della legalità'

E’ stata inaugurata questa sera, in via Roma 119 a Sanremo, la nuova sede della Lega Nord matuziana. Erano presenti, oltre al leader storico del carroccio sanremese, Marco Lupi: il segretario cittadino Alessandro Burato, il Senatore Giacomo Chiappori, il Consigliere Comunale Nicolino Del Sole, il coordinatore provinciale, Alessandro Piana, il Consigliere di Amministrazione del Casino, Mauro Giancaterino e tanti simpatizzanti. La nuova sede è stata inaugurata alla presenza del Sottosegretario Sonia Viale, che ha commentato in particolare la firma del protocollo sulla legalità, fissata per mercoledì ad Imperia (l'audio dell'intervista cliccando QUI): “La prima attuazione del protocollo sul territorio… perché non Imperia, che è una realtà importante. Abbiamo il presidente di Confindustria Imperia che è diventato anche presidente a livello regionale. La Confindustria del nostro territorio è molto attenta alle tematiche della legalità e, questo conferma che abbiamo gli occhi bene aperti e non ci facciamo sorprendere da quello che accade e che leggiamo sui giornali”.

Il periodo è delicato ed alcuni comuni sono addirittura a rischio di infiltrazioni mafiose: “La prevenzione è una delle forme più importanti e, quindi, tutto ciò che serve al coinvolgimento della società civile e degli operatori, con i protocolli e la sensibilizzazione, con strumenti normativi da attuare sul territorio, serve a tenere lontano, qualsiasi forma di criminalità anche criminalizzata”. Questo protocollo ha dei punti cardine, da cui estrapolare qualcosa di importante? “Senz’altro si tratterà di calare sul territorio i punti salienti di quello firmato a livello nazionale con la Marcegaglia”. Cosa si può chiedere al Ministro Maroni per questa zona? “Più di quello che si sta facendo, penso di no. La sua presenza è un segnale importante e simbolico, ma le forze dell’ordine sul nostro territorio sono già ben presenti”.

Carlo Alessi

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