Al Direttore - 04 novembre 2010, 16:13

Bonifazio: apertura caccia allo storno solo per compiacere la lobby dei cacciatori

Bonifazio: apertura caccia allo storno solo per compiacere la lobby dei cacciatori

Ho letto con stupore le dichiarazioni secondo le quali aprire la caccia allo storno pare sia il toccasana dell' olivicoltura. Se realmente si vuole dare un forte contributo all'agricoltura olivea, occorrono aiuti chiari, non lasciare questa gente che suda lacrime di sangue, con la zappa prima e col trapello dopo, trovarsi al momento della vedita a dover regalare o quasi il prodotto, su prezzi dettati dal monopolio locale di pochi, non dalla qualità del prodotto o dai costi reali di produzione.Personalmente manderei i nostri politici una settimana a lavorare la terra per fargli capire le realtà di questo lavoro, forse dopo l' esperienza lasceranno perdere la caccia, legiferando su delle realtà che a loro oggi da quanto scrivono paiono sconosciute.

Giornalmente vediamo decine di autobotti cariche di olio di oliva che entrano nelle nostre industrie, di qualità sicuramente ottima e a basso costo, che arrivano da Spagna , Portogallo , Puglia, ecc.. Non certo per colpa degli storni o dei fringuelli se le nostre campagne e le olive non vengono più coltivate o per speculazioni diventano terreni edificabili. Concordo col consigliere Saso e lo ammiro quando afferma: “E’ solo una richiesta fatta per compiacere pochi cacciatori, ma che tiene in scarsa considerazione la salvaguardia dell' ambiente”

Giovanni Bonifazio

redazione

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