L’ultimo Consiglio Comunale ha visto i consiglieri comunali impegnati sull’importante argomento Porto Turistico di Imperia. "Il partito del Popolo della Libertà ha deciso responsabilmente di indire un consiglio comunale monotematico su questo argomento, per fare il punto sulla situazione, analizzare i problemi che possono essere sorti e dettare le linee guida che l’amministrazione dovrà adottare per il futuro" - spiegano Alessandro Gazzano, coordinatore cittadino e Paolo Montesano, vice Coordinatore citttadino.
"Come è emerso anche dalla discussione del Consiglio Comunale, il Popolo della Libertà è l’unica forza politica cittadina che si è assunta la responsabilità e il grosso merito di aver sostenuto la costruzione del nuovo Porto Turistico di Imperia. Sicuramente se ci fosse stato al governo della nostra città, un’amministrazione di sinistra, oggi non ci sarebbe stato alcun Porto Turistico, e sia su calata Cuneo che su calata Anselmi sarebbero rimaste ancora le cancellate. Ricordiamo infatti che la sinistra imperiese è sempre stata contro lo sviluppo turistico della nostra città, e a sempre votato contro al Porto Turistico di Imperia, e all’ormeggio degli yacht sulla banchina storica di Oneglia - affermano Gazzano e Montesano.
In poco più di tre anni le intere opere a mare sono state consegnate alla città e questo ha comportato che decine di maxi yacht hanno cominciato a riempire il nuovo Porto di Imperia. Preso atto che il Porto è stata una scommessa vincente, in quanto ha creato, sta creando e creerà sempre di più quell’opportunità fondamentale per lo sviluppo socio economico della nostra città, è opportuno monitorare costantemente e dove necessario migliorare alcuni passaggi, al fine di rafforzare l’esecuzione e il completamento dell’opera. Le azioni del P.D.L. sono sempre svolte nel solo interesse della città di Imperia, con la consapevolezza che si può sempre migliorare, è quindi stato giusto presentarsi in Consiglio Comunale con un documento che faccia il punto sulla situazione e detti le linee guida per il futuro.
Linee guida che hanno l’obiettivo di rafforzare alcuni concetti, ovvero che l’opera è importante, ma nonostante ciò le regole devono essere comunque sempre rispettate. La Porto di Imperia S.p.A. è l’unico interlocutore che il Comune riconosce, in quanto titolare della concessione demaniale e del permesso di costruire, ed è il soggetto responsabile sulla conformità dell’opera, secondo il progetto approvato dal Consiglio Comunale. E’ quindi suo esclusivo compito nominare il direttore dei lavori e rapportarsi e fornire tutti i documenti alla Commissione di Vigilanza.
Ricordiamo che il Comune di Imperia si è dotato di un importantissima opera di pubblica utilità senza investire neanche un euro, e nonostante ciò è socio della società Porto di Imperia S.p.A. che oggi costruisce il Porto Turistico e domani lo gestirà godendo così di importanti entrate economiche. Questo è potuto succedere, perché la Porto di Imperia S.p.A. sta costruendo il Porto Turistico in permuta, lasciando in capo alla società di Caltagirone tutti i costi e rischi di impresa che possono sorgere. - chiosano - Essendo il Comune socio della Porto di Imperia S.p.A. riteniamo giusto verificare costantemente che gli amministratori in seno alla società facciano tutto il necessario al fine di garantire il giusto guadagno al Comune, in quanto socio".