Regione: personale per la sicurezza e formazione, Saso (PDL) soddisfatto

Si è discussa ieri l’iniziativa del Consigliere Regionale PDL Alessio Saso per sollecitare la Giunta Regionale all’attivazione dei corsi di formazione per la qualificazione del personale operante nella sicurezza dei luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, che ha dichiarato:

“Sono soddisfatto perché finalmente anche in Liguria potranno partire questi corsi di qualificazione obbligatori per poter essere iscritti in un apposito elenco presso le Prefetture. La possibilità di avere finalmente solo personale qualificato impiegato in questo specifico ruolo che deve garantire la sicurezza di tutti i clienti di discoteche ed altri luoghi di ritrovo è un passo di fondamentale importanza per evitare l’esercizio di questa professione a chi si improvvisa addetto alla sicurezza o si accosta al settore con superficialità e senza il giusto equilibrio. C’era molta attesa da parte di Federsecurity-Confesercenti che rappresenta oggi sul territorio nazionale un settore di mercato su cui gravitano oltre 1.800 imprese con un numero di addetti pari a 50.000, di cui almeno 1.000 in Liguria, che, con l’approvazione della legge nazionale 94 del 2009 ed il suo DM applicativo, aspettavano l’avvio da parte delle Regioni dei percorsi formativi obbligatori.

L’assessore Rossetti, grazie all’azione di stimolo esercitata con la mia iniziativa, ha provveduto finalmente ad approvare la scheda di descrizione della figura professionale e lo standard formativo del corso di formazione che mi auguro adesso possa essere attivato quanto prima nelle province liguri. La non adempienza nelle tempistiche previste dalla normativa nazionale poteva creare, nel settore di mercato della sicurezza, una deregulation con conseguenze verosimilmente serie sia sul piano dell’occupazione che della sicurezza stessa, alla fine tutto è bene quel che finisce bene e questi corsi potranno partire, anche se io sono sempre, comunque, costretto a registrare una scarsa reattività ed un pericoloso immobilismo da parte della Giunta Burlando tanto più gravi quando riguardano misure e strumenti importantissimi per una ripresa economica della nostra Regione.”