Continua il consiglio comunale matuziano, con la discussione della pratica inerente alla revoca della disciplina paesistica deliberata nel consiglio comunale del 4/2/2008 e all’adozione variante normativa al PRG vigente riguardante l’adeguamento alle definizioni delle tipologie degli interventi e dei parametri urbanistico edilizi previsti dalla legge regionale 16/2008 e l’aggiornamento in funzione delle indicazioni formulate dalla regione e dalla provincia nell’ambito dei pareri resi sul progetto preliminare del Puc. La pratica è stata relazionata dall’assessore Dolzan. Gorlero: “stasera vi state facendo un autogol, quei pareri sono vincolanti per il comune di Sanremo, siamo nel 2010 che voi clamorosamente risolvete . Oggi ci proponete di superare questa fase ma come si fa a dire ad un’amministrazione comunale che va tutto bene?” E aggiunge: “voi fate una variante incomprensibile, stasera ci presentate un ‘suscià e sciurbì’”. Dolzan: “quello che è evidente è la complessità delle norme che danno poca chiarezza, spero di definire le zone agricole in questo ambito e di portare avanti nel più breve tempo possibile come comportarsi in ambito edilizio”. Ancora Gorlero: “E’ una vicenda politica, ma con questa norma avete preso atto dell’impossibilità di superare in maniera dinamica dei vincoli della provincia e della regione. Esiste un principio da rispettare, la zona agricola prescinde dall’effettiva utilizzazione agricola, è e sempre sarà così”. Viene presentato un emendamento della maggioranza, migliorativo per le pratiche in oggetto, accorpate per la loro similarietà. Rincara la dose Gorlero, attento conoscitore di pratiche urbanistiche: “Mi aspetto che rispetto a questo discorso vengano date garanzie in ambito idrogeologico e idraulico, oltre a qualcosa di illuminante da parte dell’assessore”. Risponde Dolzan: “Stiamo lavorando per risolvere la problematica”. Le pratiche, accorpate, sono state votate coi voti della maggioranza del centro destra.