Domani e domenica Ospedaletti sarà la sede mondiale di un autentico museo a cielo aperto con prestigiose, superlative, straordinarie moto d’epoca. Una quota delle moto presenti, come da regolamento della manifestazione, sono gioielli a due ruote da competizione costruite tra il 1947 ed il 1972, periodo in cui si è svolto il Trofeo internazionale motociclistico Sanremo-Circuito di Ospedaletti. Un’altra quota delle moto partecipanti, invece, saranno in bella mostra nell’esposizione aperta al pubblico lungo Corso Regina Margherita.
Alla manifestazione, unica nel suo genere in Europa, se non nel mondo, si potranno ammirare circa 300 moto di ben 48 marche, delle quali 250 sono quelle ammesse a partecipare attivamente alla rievocazione. Tra le partecipanti lpiù anziane alcuni modelli probabilmente mai visti prima in Liguria come la Terrot 350 HSS del 1925, la Gilera 500 8 Bulloni del 1927, la Sarolea 350 Supersport del 1927, la Scott 600 Flying Squirrel del 1928, la Moto Guzzi 500C 4VSS del 1928 e la Gnome Rhone 500 D4 del 1929.
Alcune moto che hanno fatto la storia del Motomondiale sono conservate in alcuni musei. In occasione della rievocazione internazionale nella cittadina delle rose, sono diverse le moto storiche da competizione che escono dai musei e trasportate ad Ospedaletti. Alcune di queste moto partecipano alla parata di domenica, per poi tornare a fare bella mostra nelle loro dimore indoor. Tra gli esemplari d’eccezione figurano anche quelle del 15 volte Campione del Mondo Giacomo Agostini che tornano a rombare durante le batterie e nella parata dei Campioni.
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