“Tanto per cambiare hanno preso ‘lucciole per lanterne’, accorgendosi di una cosa messa agli atti nel 2009, con un anno di ritardo”. Lo evidenzia Marco Prestileo, Direttore Generale del Comune di Ventimiglia, rispondendo piccatamente al PD, che ha informato quest’oggi alcuni giornalisti di un ‘presunto’ mutuo da due milioni di euro, che secondo lui sarebbe stato contratto da Civitas con la Banca Nazionale del Lavoro.
“Il Comune – prosegue Prestileo - ha sottoscritto nel marzo 2009 un contratto con Civitas per una serie di manutenzioni ed il Comune ha previsto un canone annuale. Nel contratto del 2009 c’è scritto che Civitas deve finanziare 2 milioni di euro in opere per il Comune e, la remunerazione alla Civitas è già compresa nel canone annuale che viene pagato. Le opere inserite nel bilancio 2010 e nel triennale, sono state approvate dal Consiglio e Civitas si è procacciata le risorse finanziarie con quello che deve essere considerato una semplice apertura di credito e non un mutuo. La Civitas, e non il Comune – prosegue Prestileo - ha contattato le principali banche di Ventimiglia. Quella che ha offerto le migliori condizioni è stata la Bnl. La pratica, portata in consiglio nel marzo del 2010, è stata discussa anche nell’assemblea di Civitas. Non esiste nessuna rata per civica da pagare e nessun ipoteca. La linea di credito verrà rifondata ogni qualvolta verranno utilizzate le risorse, nel piano di rientro di Civitas. Per il Comune non ci sono esborsi maggiori. Ancora una volta chi ha tirato fuori questa storia ha preso una ennesima ‘cantonata’”.