Sanremoff ha raggiunto risultati a dir poco principeschi e non solo perché il suo direttore artistico, ideatore e anima pulsante, è stato Pepi Morgia, in procinto di diventare Principe di Seborga, ma soprattutto perché ha coinvolto la città di Sanremo tutto dove è stato possibile. L’iniziativa su De Andrè curata da Claudio Porchia ha riempito sempre il Museo Civico, la mostra fotografica 100 Scatti in Mostra ha permesso ai locali di presentarsi con un percorso itinerante che muovesse la clientela, le vignette di Riverso hanno portato sorrisi e riflessioni al Melograno, le iniziative con i Civ (Centri Integrati di Via) cioè i commercianti sanremesi hanno mosso interesse collettivo e lo strepitoso risultato della Mostra Sanremo The Story è la naturale “standing ovation”.
Tante le energie messe in campo da Pepi Morgia, che ha coinvolto moltissime persone , a cominciare da Anna Tripodi del Museo della Canzone di Vallecrosia, vera vincitrice locale del Festival 2010, lei donna tenace e graziosa, che tutti ricordavano come Anna di Erio, oggi è colei che con stile e femminilità antica è salita sul palco a premiare per la Liguria i giovani, con lo stesso stile e femminilità guida Museo e ristorante di famiglia e sa portare a Vallecrosia un Museo che dovrebbe trovare spazio a Sanremo, nella città del Festival, se si abbandonassero vecchie ruggini e si sapesse programmare con coraggio il futuro territoriale del Festival.
“Sono contentissimo – commenta Morgia per quello che abbiamo saputo fare e dimostrare, lavorando con impegno e con gli occhi sempre rivolti alla città, alle sue attività commerciali, imprenditoriali e sociali, portando una offerta artistica e musicale di primo rilievo. Ringrazio il mondo delle istituzioni politiche e sociali e delle forze dell’ordine che ci sono state vicine per la buona riuscita di tutti gli eventi. Sanremoff con la sua edizione giornalistica (www.sanremoff.it) rimarrà anche come testimonianza concreta e fruibile a tutti su internet, in attesa dell’edizione 2011, che nei miei pensieri è già cominciata. La Mostra rimane aperta con ingresso gratuito sino al 28 marzo, poi scenderà a Battipaglia, Crotone e andrà in Israele.Vogliamo diventi il biglietto da visita del Festival e della città nel mondo.”
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