«Che si dimettano i socialisti, piuttosto». Fra Renato Giusto e il suo ex partito ormai è guerra aperta: «Caviglia non è stato nemmeno eletto ma in compenso è vicesindaco mentre De Cia era nei ds ed è diventato socialista. Che si dimettano loro anzichè giudicare gli altri. Per il resto, confermo che non sono soddisfatto della politica sanitaria del centrosinistra, del ruolo giocato dai socialisti nella Metalmetron e nemmeno di come sono stato trattato in campagna elettorale quando il partito mi aveva candidato».