Come prevenire la carie senza dolore....

Dando il bentornato a tutti i lettori,  ci immergiamo subito con un’intervista molto interessante al Dott. Bosco, odontoiatra di Sanremo, che già in passato ha collaborato con il nostro quotidiano  illustrandoci le “problematiche “dei denti e le loro cure.

Questa volta ho chiesto di parlare di un problema che assilla la maggior parte di noi: le carie, come prevenirle agendo anche su una corretta alimentazione.

Cos'è la carie?

La Carie dentale è , assieme alla malattia parodontale cronica dell' adulto, di cui avevamo parlato l' altra volta, uno dei due principali nemici del nostro sorriso.

E' una degenerazione, un rammollimento locale dei tessuti dei nostri denti, causata dall' azione dell' acido prodotto da batteri normalmente presenti in tutte le bocche. Questi batteri, presenti nella placca, fanno danni solo se li lasciamo crescere troppo di numero (lavando male i denti) , e se diamo loro nutrimento: gli zuccheri.

Il metabolismo dei batteri trasforma gli zuccheri semplici in acidi. A loro volta gli acidi sciolgono i denti, come il viakal scioglie il calcare dei lavandini (esempio “corrosivo” ma efficace!!)

- Le carie hanno un tempo lungo per , diciamo, formarsi e fare danni?

Si, generalmente il processo carioso è lento, mesi o anni, e da i primi sintomi quando lo stato è già avanzato e il dente compromesso. Ecco perchè bisogna andare dal dentista ogni 6 mesi!

Per contrastarle è importante fare attenzione all' alimentazione:

Ridurre il NUMERO delle assunzioni di alimenti contenenti zuccheri liberi.

Ogni assunzione anche minima di zuccheri ci porta a 20 minuti di azione cariosa

dei batteri in bocca.

Capita sovente di trovare un aumento "inspiegato" di azione cariosa in adulti, che

da un controllo all' altro (6 mesi) , si vedono diagnosticare lesioni cariose, a volte

estremamente gravi.

Ricordiamo che anche un dente coperto da una preziosa corona in ceramica

può essere soggetto a carie destruente, nel margine tra manufatto e radice!

Ogni volta si trova la ragione: Il paziente, senza pensare di danneggiarsi in quel

modo, ha avuto per mesi l' "abitudine" di assumere ripetutamente, tutti i giorni, un alimento o una bevanda cariogena: la caramellina balsamica, la "pastiglia del re Sole", il succo di mela, la frutta prima di dormire...... L' elenco potrebbe essere

infinito.

Ma l' effetto è irreversibile: la carie BISOGNA prevenirla!

E non è mai l' assunzione sporadica: per carie veloci, bisogna avere abitudini sbagliate.

- Alimenti “killer”, quali sono?

Lo sanno tutti: lo zucchero fa male. Ma spesso si sottovaluta che piccolissime

dosi ripetute fanno molto più male ai denti di poche grosse somministrazioni di

dolci!

Prima di dormire è il momento più pericoloso: i residui restano ore in bocca.

Attenzione quindi a:

Miele, magari sciolto nella benefica tisana, nella camomilla, nel tea

Caffè zuccherato

Frutta, compresi agrumi, mele, limoni, uva ecc

Succhi di frutta,

Bevande gassate non sugarfree, (cocacola, aranciata, ecc)

Caramelline balsamiche

Mentine, anche piccolissime

Succo di mela

Biscotti

Merendine

Latte con cacao (il latte da solo va bene)

Frutta secca (uvetta, fichi, datteri)

Per i bambini, abituarsi a leggere le etichette ed evitare prima del riposo,

bevande contenenti GLUCOSIO, FRUTTOSIO O SACCAROSIO.

Sono molte le tisane solubili "fatte apposta per bambini" che ne contengono in

grande quantità.

Sono sicuri alimenti dolcificati con aspartame e xilitolo.

Il fruttosio è cariogeno, anche la frutta e il miele!

Masticare chewing-gum con xilitolo (sugarfree) può aiutare a eliminare

velocemente residui di alimenti cariogeni. E' un valido aiuto per rimuovere

velocemente detriti, se non si ha lo spazzolino.

....è ovviamente impossibile elencare tutti i possibili modi di assumere zuccheri

liberi.

Ringraziamo Il dott Bosco per la disponibilità, che ci fornisce alcuni recapiti per girare direttamente le domande a lui, nella mail o per telefono ricordate di ci aver letto l’articolo su salute e benessere:

chiedete per telefono (0184530798) o per email al dott. Bosco se questo può

essere dannoso per il vostro sorriso.

Alessio Bosco

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