Dopo una Pasqua dal retrogusto agrodolce, con cieli più sereni delle previsioni ma tavoli vuoti per colpa di bollettini allarmisti, Sanremo si prepara a scommettere tutto sui ponti della primavera. Il calendario del 2025, quest’anno, offre un’occasione d’oro per il turismo: il 25 aprile, il 1° maggio e il 2 giugno cadono in giorni strategici, capaci di regalare veri e propri weekend lunghi. Una serie di finestre ideali – tempo permettendo – per dare ufficialmente il via alla stagione estiva sulla Riviera dei Fiori.
Il primo test è già iniziato. Il ponte del 25 aprile, con il venerdì festivo e la possibilità di allungare fino a domenica 27, promette bene: le previsioni meteo, a differenza di quelle pasquali, sembrano sorridere. I cieli dovrebbero mantenersi sereni, le temperature miti, la brezza leggera. E vedendo cosa accaduto nella giornata di ieri, si può iniziare a parlare di un primo, vero esodo verso il mare. Gli albergatori tirano un sospiro di sollievo, i ristoratori lucidano i dehors e i commercianti riempiono le vetrine: l’obiettivo è recuperare, e magari superare, quanto perso a inizio aprile.
Poi toccherà al 1° maggio, che cade di giovedì. Con un solo giorno di ferie – il venerdì – si potrà costruire un nuovo ponte da quattro giorni. Una boccata d’ossigeno per le attività balneari, molte delle quali approfitteranno di queste date per l’inaugurazione ufficiale della stagione. Ombrelloni, lettini, aperitivi al tramonto e primi tuffi: il copione è pronto, serve solo la regia del meteo.
Infine, il 2 giugno – Festa della Repubblica – che quest’anno regala un lunedì di vacanza perfetto. Tre giorni per chiudere la primavera e aprire definitivamente le porte all’estate, quella vera, quella da alta stagione.
Per gli operatori del territorio, questa successione di ponti è molto più di una semplice serie di date rosse sul calendario: è una possibilità di riscatto. Dopo l’inizio incerto di aprile, e in attesa dei grandi flussi di luglio e agosto, si punta tutto su queste settimane di primavera avanzata. "Il meteo fa la differenza – ripetono gli imprenditori del turismo – e quest’anno, più che mai, abbiamo bisogno che giochi dalla nostra parte", specie dopo la pioggia dell'anno scorso.
Sanremo, quindi, si rimette in moto. I ponti non sono solo vacanze: sono l’ossatura economica di un territorio che vive di accoglienza, sole e bellezza. E che ora attende solo il via.