Sanremo si prepara a rafforzare la rete di supporto per i cittadini più vulnerabili. Lo fa attraverso la creazione di un’équipe multidisciplinare dedicata alla lotta contro la povertà, che sarà attivata nel corso dell'anno grazie alla quota servizi del Fondo Povertà. Si tratta di una delle misure più significative previste nel Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione (PIAO) 2025-2027 approvato dall’Amministrazione comunale.
L’équipe opererà in tutti i 14 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale, offrendo presa in carico e accompagnamento individuale a persone e famiglie in difficoltà. L’obiettivo dichiarato è quello di strutturare un intervento stabile e diffuso sul territorio, capace di integrare i servizi comunali con il mondo del Terzo Settore e le risorse socio-sanitarie.
Secondo i dati contenuti nel PIAO, sono oltre 1.400 le persone già in carico ai servizi sociali del Comune di Sanremo, un numero che include anziani soli, famiglie a basso reddito, persone con disabilità e nuclei in emergenza abitativa. In particolare, le famiglie seguite con interventi economici o abitativi ammontano a circa 500 unità, mentre più di 200 anziani fragili ricevono assistenza domiciliare o educativa. A queste si aggiungono circa 80 persone con disabilità seguite attraverso progetti di inclusione e sostegno.
Il Comune di Sanremo, attraverso il proprio Settore Ambito Sociale, punta così a costruire un sistema di contrasto all’esclusione sociale basato su ascolto, prossimità e azione concreta. Il dato di partenza – come specificato nel PIAO – è la costituzione ex novo dell’équipe, che dovrà quindi iniziare da zero il proprio lavoro, con il primo obiettivo di prendere in carico in modo strutturato l’utenza fragile su tutto l’ambito.
Questo approccio si inserisce in un contesto in cui la fragilità sociale è strettamente legata anche alla precarietà abitativa, all’instabilità lavorativa e all’invecchiamento della popolazione, già emersi nei capitoli demografici dello stesso piano. La strategia comunale prevede una collaborazione sempre più stretta con gli enti del territorio, per offrire un ventaglio di servizi che vadano dall’assistenza economica al supporto educativo, fino all’inclusione lavorativa e abitativa.
Nelle intenzioni dell’Amministrazione, questa nuova azione mira non solo ad affrontare le emergenze, ma a costruire un modello preventivo e duraturo per la gestione delle vulnerabilità. La povertà, in questa visione, non è più solo una condizione economica ma una questione di accesso ai diritti fondamentali.
Oltre all’équipe per la lotta alla povertà, nel PIAO si fa riferimento anche a iniziative parallele per i giovani e gli anziani, come l’elezione partecipata del sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi e il potenziamento dei nidi d’infanzia. Tutti interventi pensati per rafforzare il tessuto sociale della città e prevenire nuove forme di marginalità.