"Ho letto l’articolo riguardante la viabilità e le condizioni stradali in tutta la città. Che dire, non posso far altro che concordare in pieno ciò che è stato scritto dal lettore che come me per lavoro gira la città ogni giorno. Scrivo per aggiungere un'altra problematica a quelle già elencate. Si tratta di via Galileo Galilei, che è uguale a tutti gli effetti a una vera e propria tangenziale nel terzo mondo, un asfalto con buche e ghiaia, che fuoriesce dalle buche, ogni pochi metri, auto che la percorrono convinte di essere ancora in Aurelia Bis, con rischi enormi per chi cammina a piedi, per gran parte della strada non esistono marciapiedi ma la ciliegina sulla torta è la coda continua che parte dall’uscita dell’Aurelia Bis al borgo sino al semaforo, causa del problema, prima del polo nord ogni giorno nelle ore di punta, la strada diventa una colonna unica, se poi piove ancora di più a causa dell’aumento di auto che vi passano" - segnala un lettore e cittadino di Sanremo, Gregorio Di Cuccio.
"Il tutto non si limita al passare mezz’ora fermi in auto a guardare i topi che scorrazzano liberi e felici intorno ai bidoni della differenziata, magari! Nessuno si è mai preoccupato, nessuno ha ancora pensato che potrebbe capitare l’urgenza del passaggio di un'ambulanza, dei pompieri o chiunque altro debba prestare soccorso mentre la via è completamente bloccata dalle auto in coda? In questo caso chi avrebbe la responsabilità del ritardo nei soccorsi? Chi paga?" - mette in risalto - "Non si tratta di una strada dove le auto possono spostarsi un po’ per far passare un altro mezzo, li se sei fermo non vai ne a destra né a sinistra. Eppure la situazione è sotto gli occhi di tutti, anche di quelli che hanno presenziato agli 'aperitivi o rinfreschi' pre elezioni insieme ai vari candidati. Allego foto scattate venerdì sera e desidero ringraziare la persona che ha segnalato le problematiche nel primo articolo".

















