Una mostra, passeggiate naturalistiche e sensoriali, incontri e filmati. Due giornate dedicate a Libereso Guglielmi verranno proposte a Perinaldo il 26 e il 27 aprile.
La sala consiliare ospiterà diverse iniziative. "Il fine settimana inizierà sabato alle 9 con l'apertura di una mostra e una passeggiata sensoriale con viandanti naturali, alle 15, invece, si terrà la presentazione di un volume su Libereso di Tania Guglielmi, alle 16 Marco Damele parlerà dell'erbario e presenterà libri mentre alle 17 si terrà la proiezione di un filmato inedito di Libero" - fa sapere il sindaco Francesco Guglielmi - "Domenica alle 9 è prevista l'apertura della mostra mentre alle 9.30 vi sarà una passeggiata naturalistica. Alle 11, invece, Daniela Cassini presenterà Italia Nostra dedicata a Libereso. Alle 15 è in programma la proiezione di un filmato inedito di Libereso. Alle 16 gli amici parleranno di Libereso mentre alle 18 un rinfresco con tipicità locali chiuderà la due giorni di appuntamenti. Durante le giornata si potrà, inoltre, degustare il miele di Andrea Romano".
Sarà, dunque, un'occasione per ricordare il botanico che contribuì a divulgare la scienza della botanica e dell'alimentazione. Nato a Bordighera il 20 aprile 1925 morì a Sanremo il 23 settembre 2016. Dal 1940 al 1951 fu assistente, ma soprattutto divenne amico, di Italo Calvino. Dal 1951 al 1957 si trasferì nel Sud Italia dove lavorò per una ditta agricola con la qualifica di direttore delle serre di orchidee, anthurium, rose e strelitzie. Nel 1957 si trasferì in Inghilterra, presso lo Stuard Low Ltd Enfield, come propagatore. Dal 1959 al 1970 diventò capo giardiniere al parco Middleton House Enfield e per l'università di Londra, facoltà di farmacia, come tecnico specializzato in coltivazione piante medicinali per il dipartimento di farmacognosi. Dal 1970 al 1975 fu dipendente del comune di Sanremo, reparto giardini. Dal 1975 al 1987 fu responsabile per il ripristino e la manutenzione del parco e del giardino all'italiana di Villa Gernetto, ex Villa Cavazza, a Lesmo. Nel 1987 divenne un pensionato e così iniziò la sua attività di guida botanica, conferenziere, scrittore, disegnatore, illustratore, educatore ambientale, progettista di giardini e ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche.