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Politica | 14 aprile 2025, 19:26

"Comune sano", Vallecrosia approva il rendiconto della gestione per l'esercizio 2024

La pratica passa in consiglio comunale. La minoranza vota contro per "mancanza di attenzione alla città"

"Comune sano", Vallecrosia approva il rendiconto della gestione per l'esercizio 2024

Approvato, in consiglio comunale a Vallecrosia, il rendiconto della gestione per l'esercizio 2024 nonostante tre voti contrari da parte della minoranza.

"E' stato ampiamente discusso in commissione. Mi dispiace che i consiglieri interessati siano arrivati in ritardo. Il tecnico ha dato tutte le spiegazioni" - dice il sindaco pro tempore Marilena Piardi - "Il 2024 con un avanzo di 2.134.935 euro, di cui 1.359.351 euro di avanzo libero all'interno del quale sono confluiti i soldi che sono stati accantonati per le perdite di Rivieracqua, che sono state liberate su specifica indicazione della società. Il rendiconto chiude, quindi, con un equilibrio complessivo di 800.324 euro, anche se bisogna evidenziare un crescente aumento delle entrate correnti che vanno a compensare difficoltà in parte capitale, riferita alla mancanza di introduzione di oneri di urbanizzazione e per la gestione del patrimonio, che sarebbero gli affitti degli alloggi sociali che sono bassi, non possiamo incrementarli, e, quindi, non possiamo aumentare il discorso della parte capitale. Anche nel 2024 è stato rispettato la percentuale di indebitamento che viene al di sotto dei parametri di legge, ovvero 0,47 per cento, inferiore anche al 2023, che era 0,51. Il comune di Vallecrosia, dall'analisi di questi dati e di tutti gli altri depositati, può essere definito un comune sano. L'andamento del nostro bilancio è sano e, quindi, noi lo approviamo".

"Sono d'accordo su alcune cose dette dal sindaco. Anche il revisore contabile conferma che questo è un comune sano dal punto di vista contabile. Credo che sia anche l'occasione per ringraziare gli uffici che oggettivamente hanno il merito di questo risultato" - afferma il consigliere comunale di minoranza Cristian Quesada - "L'avanzo di amministrazione è l'elemento che più ci consente di fare delle valutazioni. C'è un dato: nel 2022 questo ente aveva un avanzo di amministrazione di oltre 943mila euro, nel 2023 di 1.107.294 euro e nel 2024 il comune 1.359.351 euro. Se all'inizio dell'anno diciamo che ci sono un sacco di interventi da fare ma non ci sono soldi e arriviamo alla fine dell'anno con un milione e trecentocinquanta mila euro di avanzo di amministrazione che possono essere spese adesso. Questa impostazione meticolosa porta a fare i lavori con un anno di ritardo. C'è una serie di interventi contingenti della città che non sono stati fatti. Prendo per buono le indicazioni date che non hanno visto nessun tipo di contraddittorio. Due cose: la documentazione che viene inviata viene mandata a tutti i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza? La relazione dell'organo di revisione si vede che negli ultimi anni sono state incassate di più ma hanno anche un andamento corrente: nel 2022 100%, nel 2023 70%, nel 2024 76%. L'incasso della Tari è di fatto programmabile, se non si è fatto per eccesso di prudenza, l'importante è dirlo. Facciamo gli anni con un anno di ritardo per eccesso di prudenza. Questo ha comportato che non abbiamo fatto interventi contingenti per eccesso di prudenza. Ha comportato una minore erogazione dei servizi. Il bilancio è sano perché è un aspetto numerico che hanno fatto gli uffici. Non mi trova, perciò, d'accordo quello che è stato detto. Siamo contrari nel merito e al metodo perché non c'è dibattito, la dice lunga sulla mancanza di volontà di avere un confronto".

"Sono contento per una cosa sola: finalmente non è Fabio Perri che dice che le amministrazioni vanno gestite in maniera imprenditoriale. La normativa contabile impone, infatti, alle amministrazioni che la gestione contabile deve essere fatta in maniera imprenditoriale, quindi non dicevo fesserie" - dichiara il consigliere comunale di minoranza Fabio Perri - "Oggi approviamo il rendiconto e diciamo che abbiamo guadagnato due milioni di euro perché non siamo stati capaci di identificare quegli interventi che ci potessero dare un servizio diverso in città. La quota capitale non basta perché non copre. Affitti bassi, affitti eliminati. Il patrimonio pubblico lo distruggiamo invece di valorizzarlo e mi riferisco al Casablanca che, invece di valorizzarlo lo distruggiamo e non pensiamo minimamente a ricostruirlo. Probabilmente si andrà a demolire anche un'altra proprietà comunale. Dov'è la mentalità imprenditoriale? Bisogna cercare di creare realtà e poi investire in quelle realtà. Si cercano i finanziamenti ma non si può vivere pensando solo a opere milionarie senza pensare alla quotidianità. In questi anni avevate dichiarato che vi sareste occupati delle piccole cose ma non l'avete fatto. Prima di parlare di bilancio sano, parliamo di attività sana per la città. Abbiamo la fortuna di avere i migliori funzionari delle macchine amministrative, è la parte politico-amministrativa che è diversa. Dove sono i finiti quasi due milioni di sanzioni? Dove sono finiti gli oneri di urbanizzazione? Dov'è la vostra mentalità imprenditoriale? Avete preso tanti bandi per fare grandi opere, al momento incompiute. Avete preso un po' di oneri per opere fatte dai privati. E' la realtà dei fatti che conta. Non avete creato un'opera pubblica di natura comunale che avrebbe creato reddito. Avete creato entrate alternative? Sì, aumentando gli abbonamenti dei parcheggi. Quanti soldi abbiamo perso in conto capitabile per la distruzione del Casablanca? Abbiamo perso tre anni di affitto. Voteremo contro perché le vostre azioni di intervento non hanno nulla a che vedere con il vostro programma elettorale e non hanno avuto attenzione verso la città. Bisogna cercare di pensare che quando si amministra bisogna farlo con attenzione, facendo interventi partendo dal basso e non pensare solo all'alto. Ho visto una realtà commerciale in sette anni morire e una realtà turistica andare a scatafascio visto che le seconde case sono tutte in vendita".

"Abbiamo capito attraverso la spiegazione della dottoressa Ficarra che si tratta di un bilancio sano con due milioni di euro di fondo cassa, tuttavia le entrate correnti risulterebbero, seppur stabili, deficitari sotto il profilo di quelle che sono le entrate in conto capitale" - sottolinea il consigliere comunale di minoranza Mirko Valenti - "L'11 aprile decidiamo di incontrare per uno studio più approfondito la dottoressa Ficarra che ci ha spiegato che l'avanzo ammonta a 2.184.935 euro, di cui i liberi sono 1.359.351, derivanti da una serie di opere. Abbiamo capito che servono maggiori oneri. Continueremo a osservare e analizzare i dati per capire come trovare soluzioni per lo sviluppo".

"Il nostro gruppo voterà favorevole" - dice il consigliere comunale di maggioranza e capogruppo Stefano Fullone - "L'attività in questi due anni è stata moltissima, non è vero che non è stato fatto nulla. Sono esterrefatto per alcune dichiarazioni, noi riceviamo critiche perché approviamo un bilancio sano. Abbiamo un tesoretto che potremo utilizzare che porterà benefici per tutti".

Elisa Colli

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