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Attualità | 07 aprile 2025, 17:20

Sanremo: confermato il divieto di balneazione in corso Trento Trieste per tutto il 2025, ma c'è una speranza per il prossimo anno

Intanto sarà revocato il divieto in tutte le altre zone della città, emanato a scopo precauzionale

Sanremo: confermato il divieto di balneazione in corso Trento Trieste per tutto il 2025, ma c'è una speranza per il prossimo anno

Ora è confermato: sarà vietato fare il bagno nel tratto di mare antistante corso Trento Trieste per tutta la stagione prossima ma, forse, si potrà lavorare per tornare alla normalità nel 2026.

E’ questo il senso dell’intervento dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Sanremo, Ester Moscato, che ha parlato del decreto della Regione, che disciplina la prossima stagione balneare con particolare riguardo alle spiagge del centro matuziano, tra i due porti.

Di fatto il decreto rigetta la richiesta di eliminazione delle analisi di qualità delle acque dell’area di corso Trento Trieste svolte da Arpal e, conseguentemente, blocca la balneazione per tutto l’anno in corso. “La Regione – evidenzia l’Assessore Moscato - ha però recepito la richiesta del Comune matuziano di procedere ad un monitoraggio di studio dell’area, in modo da valutare le condizioni per la riapertura alla balneazione nella stagione 2026”.

Una buona notizia arriva per le altre zone del litorale. In questi giorni, infatti, il Comune revocherà il divieto di balneazione per il tratto compreso tra il confine con Ospedaletti e località Tre Ponti, che era stato emesso a scopo precauzionale per l’esecuzione di interventi eseguiti da Rivieracqua sulle infrastrutture fognarie e terminati nel mese di marzo.

“Abbiamo chiesto a Rivieracqua di effettuare specifiche analisi di qualità delle acque – prosegue Ester Moscato in merito - per maggior cautela nell’ottica di revoca dei suddetti provvedimenti e i risultati sono ottimali. Negli ultimi mesi, inoltre, abbiamo sollecitato Rivieracqua per porre in essere un’attività di manutenzione straordinaria della rete e degli impianti fognari, finalizzata alla tutela della qualità delle acque in vista della prossima stagione estiva, ed una pianificazione di medio-lungo termine di investimenti più consistenti sulla rete”.

Ad oggi, lo ricordiamo, sono già stati completati importanti interventi di efficientamento della stazione di sollevamento fognario principale e di rifacimento di numerose tratte di collettori fognari.

Carlo Alessi

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