Si è concluso l'incontro organizzato da CNA Imperia sull'Intelligenza Artificiale (AI) e il suo impatto sulle piccole imprese, organizzato a Sanremo al quale hanno partecipato numerosi imprenditori, professionisti e artigiani desiderosi di comprendere come l'AI possa rivoluzionare il proprio settore.
Durante l'incontro, ad approfondire le potenzialità dell'AI per le PMI sono stati Luca Iannelli (Università di Padova), specialista in AI e trasformazione digitale, che ha illustrato le basi dell'Intelligenza Artificiale e il suo funzionamento, Stefano Ranzato, consulente esperto in soluzioni AI per il business e Vinicio Borsi, Innovation Manager.
Gli interventi hanno evidenziato come l'AI stia già trasformando il mercato del lavoro. Secondo studi recenti, oltre il 70% delle aziende italiane sta già sperimentando l'uso dell'Intelligenza Artificiale per ottimizzare processi, migliorare la gestione dei clienti e incrementare la sicurezza informatica.
Il dibattito ha toccato diversi aspetti fondamentali, tra cui la personalizzazione dei servizi, l'efficienza operativa e la gestione dei costi attraverso strumenti basati sull'AI.
"Quella della Ia è una rivoluzione globale - spiega Borsi - io me ne sto occupando da diversi anni e nel turismo alberghiero si usa da diversi anni. Ci sono state alcune rivoluzioni: la prima è aver cambiato i metodi di ricerca, perchè passando dalla Ia può trovare tariffe più basse. La seconda dimostra che riesce a prendere dei dati senza rielaborarli, come se una persona controllasse tutto e arrivasse a dare la soluzione migliore in tempo zero".
"Quando ci fu la rivoluzione industriale - incalza Stefano Ranzato - si aveva paura che andasse a togliere lavoro agli operai rendendo le fabbriche completamente automatizzate. L'intelligenza artificiale non è un qualcosa che punta a soppiantarci, ma affiancherà il lavoro per come oggi lo conosciamo. Parliamo di una teconologia che corre, ma da qui a dire che soppianterà l'uomo il passo è lungo".
Luciano Vazzano , Segretario CNA Imperia, evidenzia: "Non è più una questione di 'se', ma di 'quando' adotterà l'AI. Le piccole imprese che abbracceranno questa trasformazione saranno più competitive e resilienti".
Anche Luca Aschei dello Studio Aschei di Savona sottolinea: “L'Intelligenza Artificiale non è una minaccia per i lavoratori, ma un'opportunità per migliorare la produttività e creare nuove competenze. Il futuro sarà roseo se ci impegneremo a studiare quello che è il futuro. Si tratta di una storia che si ripete: si ha paura delle nuove tecnologie, perché sconosciute, ma si sbaglia. La Ia è un mezzo, che dobbiamo capire e imparare a usare”.