Il Comune di Riva Ligure ha approvato una modifica al regolamento per l’istituzione di forme di previdenza complementare destinate al personale della Polizia Locale. Con la delibera n. 13 del 4 febbraio 2025, la Giunta ha aggiornato la sezione relativa alla “Contribuzione dell’Ente Pubblico”, chiarendo criteri e modalità di calcolo del contributo annuale che spetta agli agenti.
L’intervento normativo fissa un tetto massimo di 1.200 euro all’anno per ciascun agente, da finanziare con una parte dei proventi derivanti dalle multe per infrazioni al Codice della Strada. Nello specifico, la nuova formulazione del regolamento stabilisce che il contributo venga calcolato sulla base del 4% del 50% dei proventi relativi agli accertamenti dell’anno in corso, e non più sulla media degli incassi dei tre anni precedenti.
Questa modifica risponde all’esigenza di rendere il calcolo più aderente alla realtà contabile del momento, evitando discrepanze tra ciò che viene effettivamente accertato durante l’anno e ciò che si basava su dati ormai superati. In parallelo, è stato eliminato dal testo il passaggio che obbligava l’ente a iscrivere le risorse nel bilancio annuale con riferimento all’art. 393 del regolamento di attuazione del Codice della Strada, poiché il nuovo metodo di calcolo è già inglobato nella normale procedura di bilancio triennale.
Il fondo di previdenza, introdotto per la prima volta con una delibera del Consiglio comunale nel 2010 e definito nei dettagli nel 2011, è pensato per offrire una tutela aggiuntiva al personale della Polizia Locale, riconoscendone il ruolo esposto a rischi e disagi. Le risorse vengono iscritte ogni anno nel bilancio comunale con una specifica deliberazione sulla destinazione dei proventi art. 208 del Codice della Strada.
Alla seduta del 4 febbraio erano presenti il sindaco Giorgio Giuffra, il vicesindaco Francesco Benza e l’assessore Martina Garibaldi, con la presenza del segretario comunale Francesca Viglione, che ha verbalizzato la delibera.
Il provvedimento, oltre a chiarire gli aspetti tecnici, conferma la volontà dell’amministrazione di continuare a investire sul benessere del proprio personale di Polizia Locale, garantendo equità e trasparenza nell’utilizzo delle risorse derivanti dalle sanzioni stradali.