I lavori alle 'Biancheri' e lo spostamento delle classi scolastiche al centro della seduta monotematica odierna del consiglio comunale a Ventimiglia. E' stata discussa e approvata all'unanimità la mozione presentata dalla minoranza che "impegna sindaco e Giunta a convocare un tavolo di confronto alla presenza di tutti gli attori interessati alla materia".
Un'iniziativa per avere risposte concrete dall'Amministrazione comunale sul destino degli studenti fino alla conclusione dei lavori di assestamento in corso nell'istituto comprensivo Biancheri. "A nostro parere non esistono consigli comunali di sere A e di serie B" - dice il consigliere comunale di minoranza Vera Nesci - "La seduta è stata convocata in una fascia oraria che impedisce a molti di poter essere presenti. Tutto è partito da un esposto di comitato dei genitori che si lamentavano per malori riscontrati nei bambini. La risposta dell'Amministrazione è ingiustificata. Si sapeva già da tempo dei lavori di adeguamento sismico, peccato però che in uno degli incontri fatti dall'Amministrazione si parlava di blocchi in cui sarebbero stati messi i ragazzi, in seguito , in fretta e furia, l'Amministrazione ha deciso di spostarli nel centro anziani che però non era ancora terminato. Chiediamo una programmazione. Risulta che in data 20 febbraio sia stata chiesta dalla scuola di fare una pulizia dove erano presenti i ragazzi perché vi era stata un'infiltrazioni di polveri nocive per i ragazzi. E' stato chiesto l'intervento dell'Asl che fa un sopralluogo il 4 marzo e chiede una relazione all'Amministrazione che viene data il 14 marzo. I ragazzi sono stati messi in locali non predisposti. C'era il problema della privacy. Sono così stati messi dei manifesti per coprire i vetri. Il centro ricreativo per anziani sarà dato prima o poi agli anziani, quando? La collocazione degli utenti del Cpia non mi sembra sia stato realizzato".
"Dobbiamo mettere ordine" - interviene il vicesindaco Marco Agosta - "Ho fatto una relazione per spiegare tutti i passi fatti in questi mesi. Le operazioni devono essere portati a termine del cronoprogramma. Conclusione dei lavori entro il 31 marzo 2026, collaudo dei lavori entro il 30 giugno 2026. La tipologia dei lavori alle Biancheri è particolarmente invasiva e così ha comportato lo spostamento di una parte degli studenti. L'amministrazione ha svolto diverse riunione con la dirigenza scolastica per concordare soluzioni soddisfacenti. Si sono susseguite diverse riunioni di coordinamento con esponenti sia di maggioranza sia di minoranza con esponenti dell'istituto. Nel dicembre 2024 è stato definito e concordato il trasferimento del cinquanta per cento degli studenti. Si sono definite le modalità di trasferimento a partire del mese di gennaio e successivamente per ritardo dei lavori abbiamo svolto il trasferimento il dieci di febbraio. In accordo con le parti interessate, l'Amministrazione ha deciso di realizzare un impianto scolastico temporaneo in parte nel centro anziani. Inoltre, l'amministrazione comunale nel mese di gennaio 2025 ha effettuato un sopralluogo con la dirigenza scolastica durante il quale abbiamo verificato lo stato del locale. Quattro classe sono state trasferite nel centro anziani mentre altre classi in via Veneto. Facilita lo spostamento anche dei docenti tra un'ora e l'altra. La struttura è dotata di tutte le certificazioni. L'Asl1 ha certificato la conformità all'utilizzo scolastico. L'unico errore che può essere stato commesso è che non abbiamo messo subito un adesivo ai vetri ma il giorno stesso del trasferimento ci siamo poi attutati per coprire i vetri- Fio a giugno quegli spazi sono adeguati. Sono favorevole a votare la mozione. Le decisioni le prendiamo tutti insieme. Ad oggi siamo in ritardo di venti giorni. I cinque moduli nel cortile delle Biancheri, quattro sono utilizzati dalle scuole Biancheri mentre uno al Cpia. Nei moduli 1, 2 e 3 vi è la mensa scolastica e vengono organizzati corsi di alfabetizzazione, di recupero, attività per docenti di sostegno, corsi di potenziamento per gli alunni, incontri con la psicologa. Nel modulo 4 è riservato per i docenti. Nell'ultimo modulo c'è la sala per i professori del Cpia".
"Mi domando perché è stato scelto questo orario scomodo e perché è stato scelto l'ultimo giorno disponibile" - afferma il consigliere comunale di minoranza Gabriele Sismondini - "A settembre i ragazzi non sappiamo ancora dove andranno. Nella mozione presentata oggi chiediamo che entro la fine di maggio dovete dirci che cosa volete fare. La proprietà è del Comune e abbiamo chiesto la convocazione del consiglio comunale perché gli stabili nostri e dobbiamo sapere che cosa fare, è una richiesta dei cittadini. Siamo qua per ricevere delle risposte, vogliamo essere tranquillizzati. Segnalo che non c'è un telefono all'interno del centro anziani e soprattutto è necessario risolvere il problema dei bagni".
"L'organizzazione del consiglio comunale alla mattina mi sembra una presa in giro" - dice il consigliere comunale di minoranza Cristina D'Andrea - "Abbiamo chiesto delle delucidazioni. I moduli non erano idonei. Il ricircolo non è stato sufficiente, come cambiamo l'area dentro ai locali? I bagni all'interno sono insufficienti e non si possono chiudere mentre quelli esterni non possono essere raggiunti dai ragazzi da soli visto che sono minorenni. Chi accompagna i ragazzi al bagno? Si può trovare un altro luogo più idoneo, salutare e igienico per la loro salute. Non è garantita la sobrietà dei ragazzi. Siamo stati contattati dai genitori preoccupati dai loro figli".
"Il consiglio comunale non è la sede idonea per discutere di ciò. E' più utile fare un incontro con il sindaco, la scuola e i genitori" - dice Roberto Parodi - "Sono favorevole a votare la mozione. C'è stata un'azione di populismo invece di votare subito la mozione".
"Ha interrotto un'assemblea e una discussione pubblica ed è inopportuna" - afferma il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino riferendosi al presidente Roberto Nazzari - "Ognuno deve fare la sua parte. Non è possibile che non vi siano altre soluzioni. Non aspettiamo settembre prossimo per mettere in sicurezza gli studenti e dare tutti i servizi che meritano i nostri ragazzi. Perché i ragazzi non sono stati spostati alle scuole francesi? Il problema dell'aria e del ricircolo è un problema leggittimo".
"Si continua a non parlare del Cpia" - sottolinea il consigliere comunale di minoranza Alessandro Leuzzi - "Non cerco responsabili, ritengo che bisogna discutere di cose utili per i cittadini, in questo caso i giovani che sono il futuro. I veri eroi sono il personale Ata e i docenti che non hanno perso un un'ora di lezione. Vi chiediamo, conoscendo i tempi della politica, di pensate a dei locali più idonei, non vi sono altre soluzioni? Le proposte e le decisioni le fate voi e per questo ci siamo rivolti in consiglio comunale. Votiamo la mozione. I genitori, i ragazzi e gli insegnanti hanno diritto di sapere come si devono organizzare a settembre. Manca la programmazione".
"Facciamo politica perché significa governare la città e noi la facciamo ascoltando le richieste dei cittadini che non hanno trovato un adeguato riscontro" - dichiara Tiziana Panetta, consigliere comunale di minoranza - "Le soluzioni che sono state adottate sono state adottate troppo in ritardo. Si sapeva da tempo che la scuola aveva necessità di interventi di natura sismica e quindi bisognava trovare una soluzione all'epoca, non cercare soluzioni palliative. Non è stata trovata una soluzione per mancanza di dialogo. Il centro anziani è a norma di legge per quello specifico utilizzo non per essere momentaneamente una scuola. Manca l'areazione dell'aria. Non ci sono regole né per il cambio dell'area, né per le altezze né per il continuo rumore che sono costretti a sentire i ragazzi. Mancano i servizi igienici, due non sono sufficienti. Non sono sufficienti i servizi igienici esterni perché manca il personale che li possa accompagnare all'esterno. I genitori sono costretti a spostarli in altre scuole, in altre città? Il termine del mese di maggio è troppo lontano. Dovete dare delle soluzioni concrete. Una soluzione non è stata trovata, solo palliativi. Vogliamo una soluzione concreta".
"Le scuole medie sono soggetto di un importante intervento di riqualificazione, finanziato in parte da risorse dl Pnrr e in parte da risorse comunali. E' un intervento fondamentale perché andiamo a garantire una sicurezza a studenti, docenti e maestranze" - interviene Gabriele Amarella, consigliere comunale di maggioranza - "Una scelta per andare a garantire minor disagio logistico a studenti e insegnanti. Abbiamo abbattuto le spese e favorito genitori e ragazzi. Una scelta responsabile e sostenibile senza aggravare ulteriormente sulle finanze dell'amministrazione. Il sopralluogo Asl ha confermato la conformità. Si sta lavorando a stretto contatto con il personale scolastico. Stiamo mettendo a sicurezza una scuola. Spostare i ragazzi alle scuole francesi era un intervento che non si poteva fare. Non bisogna alimentare un dibattito sterile e non necessario. Tutto è scaturito dal malfunzionamento verificatosi un solo giorno a cui è stato prontamente risolto e su cui qualcuno, di esterno, ha deciso di montare un caso politico".
"Trovo di grande importanza la risoluzione finale e mi allineo alla relazione del vicesindaco Agosta che è precisissima" - aggiunge il consigliere comunale di maggioranza Simone Bertolucci - "Si sta parlando di una situazione emergenziale. Si devono trovare delle soluzioni per il meglio. La Lega si allega alla maggioranza e sarà favorevole".
"Se vi mettete tutti insieme sono sicuro che non troverete una soluzione adeguata" - afferma il consigliere comunale di maggioranza Enzo Di Marco riferendosi alla minoranza.
"I ragazzi possono usare anche i servizi igienici dell'ex Gill accompagnati dal personale Ata. I mi sento giornalmente con i genitori eletti, se il comitato genitori ha bisogno può chiamare sempre. Se hanno caldo c'è l'aria condizionata e non è vero che il sistema si blocca se si aprono le finestre" - chiude il vicesindaco Marco Agosta - "Non è facile dislocare 80 ragazzi anche perché ci sono i docenti e il personale. La scuola francese non è attuabile perché ci sono tre rampe di scale. Vedremo cosa fare a settembre".