L'ex area Sati della Foce a Sanremo è stata acquisita da una società del gruppo Arimondo, noto per i molti supermercati di vari marchi presenti sul territorio provinciale. L’area era stata messa all'asta dalla Fratelli Negro Costruzioni Generali, insieme agli altri immobili in mano alla società dalla cui vendita si punta a ripagare il debito di circa 30 milioni di euro. Si tratta dell'ultimo dei possedimenti inseriti nella procedura di liquidazione, dopo le ultime aggiunte arrivate a ottobre che comprendevano anche la sede della ditta.
Si tratta indubbiamente di un passo importante per l'intera area, il cui progetto di riqualificazione è ormai fermo da diverso tempo, e ora la speranza è che una nuova acquisizione possa dare uno sprint ai lavori. La vendita è stata seguita con attenzione anche dalle diverse amministrazioni sanremesi, con l’auspicio che l’area possa al più presto essere riqualificata anche nella vicina via San Rocco.
Il progetto più recente era stato approvato dalla giunta comunale a febbraio 2023, e prevedeva: la nuova piazza-sagrato davanti alla chiesa di San Rocco, la nuova viabilità su via Tivoli, nuovi parcheggi interrati pertinenziali e pubblici a raso (di cui il quartiere Foce è sempre stato molto carente) verde pubblico attrezzato, marciapiedi e nuova illuminazione.
L'area Sati era stata rilevata dai Negro nel 1978 e nel corso degli anni ha visto susseguirsi una serie di progetti per la riqualificazione, che però non si sono mai concretizzati. Ora passa al gruppo Arimondo per oltre 4 milioni di euro e c’è da chiedersi che futuro avrà la zona. Il progetto di riqualificazione dell’area, approvato due anni fa dall’allora Amministrazione Biancheri, prevedeva una serie di costruzioni ed una piazza pubblica. Ora si vedrà.