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Attualità | 21 marzo 2025, 11:20

Sanremo in marcia per la legalità: una giornata di memoria e impegno contro la mafia (Foto e video)

Da Piazza Colombo è partito il corteo organizzato dall'Istituto comprensivo Sanremo Centro Levante

Anche Sanremo partecipa alla Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia, con una marcia attraverso il centro cittadino.

L’evento, organizzato dall'Istituto Comprensivo Sanremo Centro Levante, ha visto la presenza di numerosi studenti, docenti, rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell'ordine e cittadini.

Il corteo, ritrovatosi alle 9.30 in Piazza Colombo, ha attraversato Piazza Borea D'Olmo e via Matteotti per poi concludersi in Pian di Nave, in un percorso caratterizzato da bandiere sventolate in aria e cartelli esposti, riportanti messaggi contro il mondo della criminalità organizzata, a sostegno della legalità e dei diritti.

Prima della marcia gli studenti delle scuole hanno lanciato un messaggio letto in piazza, ricordando le figure dei grandi magistrati vittime di mafia, come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Anche il sindaco Alessandro Mager è intervenuto, prima salutando i ragazzi che sono giunti per manifestare, lasciando poi un messaggio: "Vedo cartelli molto belli. Un applauso a tutti voi e agli insegnanti. Questa giornata ha un significato particolare ed è importante celebrarla come merita. Io sono un avvocato, e spesso mi confronto con la legalità, che per me è sempre stata un faro. Sappiamo che purtroppo ci sono molte associazioni criminali, e ricordare le vittime è una scelta fondamentale di resistenza democratica e con piacere ho deciso di partecipare alla marcia. In giornate così scuole cittadini e istituzioni si uniscono e questo è il primo passo per costruire una società migliore".

La giornata dell'impegno è stata istituita nel 1996 dall'associazione Libera, creata da Don Luigi Ciotti, una delle più importanti personalità nel contrasto al crimine organizzato. Dal 2017 è stata riconosciuta ufficialmente dallo Stato italiano, con la scelta del 21 marzo come data. Non si tratta di una decisione casuale: si tratta infatti del primo giorno di primavera, a simboleggiare una volontà di rinascita e separazione dal passato, in cerca di un futuro migliore.

Elia Folco

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