“In merito alle recenti notizie di stampa sulla sentenza della Cassazione sugli autovelox, è opportuno chiarire che la decisione riguarda esclusivamente un gruppo specifico di dispositivi di rilevamento della velocità, diversi da quelli in uso in Provincia di Imperia”.
E’ questo l’intervento del Comune di Imperia, in relazione alla sentenza da poco promulgata e che, però, si estende anche agli altri apparati di controllo sul territorio provinciale. “Il provvedimento – secondo quanto affermato - è stato assunto a carico della ditta fornitrice delle apparecchiature e non dell'Ente che le utilizzava, il quale risulta addirittura parte lesa. I dispositivi impiegati dalla Provincia di Imperia sono regolarmente approvati dal competente Ministero con decreto, sottoposti alle certificazioni di taratura e alle verifiche di funzionalità previste per legge, risultando quindi pienamente conformi alla normativa vigente”.
Secondo l’amministrazione il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha ribadito che le due procedure sono da considerarsi equivalenti. Di conseguenza, il Ministero ha disposto che le Prefetture si attengano a questa interpretazione nella valutazione dei ricorsi.