Anche quest’anno l’Istituto Comprensivo Sanremo Centro Levante celebra la “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, giunta alla sua quarta edizione.
Simbolo di speranza, impegno sociale e sensibilizzazione in materia di giustizia e legalità, la Giornata verrà ricordata con la “Marcia della legalità” in programma venerdì 21 marzo 2025.
Il corteo si raggrupperà alle ore 9.30 in piazza Colombo e partirà alle ore 10.00 snodandosi verso corso Matteotti.
Un primo step si terrà in piazza Borea D’Olmo, per continuare in corso Matteotti e arrivare in piazza Pian di Nave dove gli studenti ricorderanno, con lettura dei nomi, i caduti per mano delle organizzazioni mafiose.
Si tratta di un elenco di oltre un migliaio di persone, uccise per eliminare un ostacolo, per vendetta, per intimidazione, morte in adempimento del dovere o in assolvimento di una missione.
Magistrati, poliziotti, carabinieri, preti, sindacalisti, giornalisti, politici, amministratori pubblici, imprenditori, commercianti, lavoratori dell’industria e dell’agricoltura e tante altre persone che purtroppo si sono trovate accanto a qualcuno che la criminalità ha deciso di uccidere nel momento in cui lo ha fatto. Oppure vittime di vendetta semplicemente per essere familiari di persone invise alle mafie.
Tale percorso ha richiesto mesi di programmazione, e questo periodo di preparazione è stato fondamentale per la formazione e la sensibilizzazione del delicato tema, la sua condivisione e tutte le attività collegate che accompagnano il 21 marzo, e che fanno parte del percorso chiamato “I cento passi verso il 21 marzo”, il quale porta alla Giornata, rendendola un momento unico, capace di stimolare un rinnovato impegno verso i tanti obiettivi che la società si pone.
Saranno presenti, non solamente gli studenti del Sanremo Centro Levante, ma anche gli studenti degli Istituti del territorio imperiese che hanno aderito al richiamo della legalità, saranno presenti amministratori, pubblici ufficiali e coloro che vogliono ricordare insieme a noi.
La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.