Approvato all'unanimità, in consiglio comunale a Ventimiglia, il nuovo regolamento per la disciplina del commercio al dettaglio su aree pubbliche presentato dall’assessore al commercio e vicesindaco Marco Agosta. Il consigliere comunale di minoranza Gabriele Sismondini si è astenuto.
"Il regolamento delle repubbliche comunali disciplina l'uso e la gestione degli spazi pubblici all'interno del comune" - dice il vicesindaco Marco Agosta - "Questi regolamenti sono stati adottati per garantire che le aree pubbliche siano utilizzate in modo ordinato, sicuro e nel rispetto delle normative locali. Il regolamento riguarda le aree del mercato settimanale, quindi, del venerdì, il mercato coperto e le altre aree dislocate in città. Il regolamento ha subito una revisione importante con l'introduzione di modifiche significative che includono la razionalizzazione dell’area mercatale e fusione dei posteggi al fine di ottimizzare gli spazi e riorganizzazione dinamica delle aree mercatali con monitoraggio annuale. Abbiamo normato, grazie agli uffici, l'area mercatale".
"Il nostro obiettivo come amministrazione è arrivare a via Giovanni Papa XXIII per ridurre l’area mercatale e avere maggiore viabilità nel centro cittadino" - svela il vicesindaco Marco Agosta - "Prescrizione per la vendita di merci usate con sanificazione e controllo cronologico del capo venduto con cartellonistica adeguata; l'obbligo per l'esercizio dell'attività di vendita con il possesso di tutta la documentazione; limitiamo la 'spunta' riduciamo gli operatori iscrivibili alla spunta (da 120 a 60 iscritti); obbligo sul pagamento su canoni dovuti; obbligo di posizionamento dei furgoni nei parcheggi con frontale di sette metri al fine di liberare stalli di sosta per i residenti e i turisti; scambio di posteggi tra operatori dello stesso settore merceologico ed identiche misure; regolamentazione dei subentri".
"Per il mercato coperto normiamo con l'introduzione di obbligo di autorizzazione preventiva per modifiche strutturali ed affissioni, restrizioni sulla vendita di minestroni e preparati (consentiti solo se prodotti in laboratori certificati e con etichettatura conforme), richiamo ai vincoli per gli imprenditori agricoli con vendita consentita solo di prodotti propri con possibilità di integrazione limitata ai prodotti di altri coltivatori; richiamo delle deleghe; prescrizione dell'arredo urbano" - continua Agosta - "Il regolamento è stato visionato dalle principali associazioni di categoria e condiviso con il personale Asl. E' un primo passaggio di un percorso volto a migliorare le attività mercatali".