“Noi facciamo opposizione in modo costruttivo perché non siamo il partito del ‘No a priori’ ma analizziamo le diverse pratiche e poi le votiamo secondo il nostro credo politico e secondo la nostra visione amministrativa”. Sono le parole di Gianni Berrino, Senatore di Fratelli d’Italia a margine della presentazione del nuovo Consigliere comunale di Sanremo, Elisa Balestra, che da giovedì sostituirà sui banchi dell’opposizione Luca Lombardi, da alcuni mesi Assessore regionale al Turismo.
Berrino ha analizzato la situazione politica, con un particolare focus su Sanremo. “Noi lavoriamo per il bene della città in Consiglio e lo faccio ovviamente anche io, in qualità di Senatore. Non farò mai mancare l’appoggio ‘romano’ al mio collegio e, men che meno alla mia città, dove sono stato vice Sindaco, Assessore e Consigliere comunale. La nostra è stata e sarà sempre una opposizione fatta su questi termini”.
Sui primi mesi dell’amministrazione Mager commenta così: “E’ ancora presto, anche se alcune cose ci sono piaciute e le abbiamo approvate. Ora verrà il momento di alcune scelte difficili da fare per il futuro della città e ci auguriamo che ci sia un cambio di passo, soprattutto su viabilità, raccolta dei rifiuti, sanità e servizi al cittadino. Sono fiducioso ma vedremo di intervenire come partito, laddove ci sarà qualcosa da dire e per pungolare la maggioranza in modo da migliorare la vita dei cittadini”.
I progetti più importanti dei prossimi anni per Sanremo saranno il restyling del porto vecchio e il ‘waterfront’: “Noi abbiamo sempre detto di credere in questi progetti perché in mare vediamo lo sviluppo della città. Sarebbe un volano per l’economia turistica e marinara di Sanremo e ci auguriamo che la vicenda del primo progetto si concluda in tempi brevi. E che, soprattutto, non ci siano ulteriori modifiche ad appesantimenti del progetto che lo renderebbero infattibile sul piano della sostenibilità economica. Prima parte e meglio sarà, pur facendo attenzione ai diritti ed alle aspettative di chi sul porto lavora”.
Il progetto del porto vecchio potrebbe creare non pochi problemi anche al Festival: “Quest’anno abbiamo visto una città bloccata, dettata anche dai lavori in piazza Eroi e corso Orazio Raimondo. Noi siamo favorevoli ai parcheggi ai lati della città con l’attuazione di navette da e verso il centro della città. Nulla deve essere gratis ma si devono limitare i disagi. Il Festival porta sicuramente più vantaggio che problemi”.
E sul futuro del Festival? “Ci auguriamo che in futuro il Festival possa avere gli investimenti e gli ascolti attuali. Sicuramente l’arrivo di un altro provider televisivo porterebbe più soldi nelle casse del comune ma si rischierebbe di avere meno visibilità. Bisognerà ponderare le scelte, anche se ovviamente dovremo sottoporci innanzi tutto alle decisioni del Consiglio di Stato. Poi vedremo cosa proporrà la Rai”.