"Botte da derby. Quello Juventus-Torino 3-1 del 27 ottobre ‘63 finito in rissa" è il nuovo libro del vallecrosino Ico Ferrero. Il volume uscirà il 21 di febbraio uscirà in tutte le librerie e, lo stesso giorno, verrà presentato alla libreria Feltrinelli in pieno centro a Torino. Per l'occasione saranno presenti anche ex calciatori e giornalisti sportivi.
Il libro è incentrato sul derby tra Juventus e Torino del 27 ottobre ‘63 finito in rissa. "La Juventus e il Torino danno vita dal 1907 al derby più antico d'Italia. Se nei primi anni furono i granata a primeggiare (12 a 3 le vittorie nei primi venti incontri), in seguito le fortune si alternarono fino agli ultimi decenni che hanno visto spadroneggiare i bianconeri (16 a 0 le vittorie negli ultimi ventidue match). Ma secondo un'opinione diffusa, la squadra che arrivava al derby come favorita ne usciva sovente sconfitta. Il clima del derby della Mole per decenni fu sempre molto acceso, arrivando a toccare punte di scontro fisico memorabili" - dice Ico Ferrero - "È il caso del derby del 27 ottobre 1963 che, sebbene dopo mezz'ora vedesse la Juventus vincere 3 a 0 sul Torino, finì con una rissa colossale. Questa partita diede origine a falsi miti nelle due tifoserie. Con l'esame dei filmati d'epoca e le testimonianze di calciatori e giornalisti, questo libro ristabilisce la verità su Sivori, su Ferrini e tanto altro ancora. Per la cronaca, il risultato finale fu 3 a 1 per la Juventus. La prefazione di Carlo Nesti e il libro raccontano a tutti, non solo ai tifosi bianconeri e granata, di un calcio antico e romantico che non c'è più e che manca a molti".
Enrico Maria Ferrero, Ico per gli amici, è nato ad Alpignano (TO) nel 1960 e vi è rimasto fino al 1991. Si è poi trasferito a Vallecrosia per poi rientrare ad Alpignano nel 2010. Laureato una prima volta in Veterinaria e una seconda in Giurisprudenza, ha ottenuto il titolo di dottore di ricerca in Patologia comparata degli animali domestici. Dirige il servizio veterinario di un'azienda sanitaria locale del Piemonte ed è professore a contratto in materia giuridiche presso gli atenei di Torino e Milano. Il suo primo libro si intitola "2020: non è andato tutto bene" e racconta giorno per giorno i mesi più terribili della pandemia in Italia. In parte è un diario quotidiano, in parte una raccolta di testimonianze di chi ha vissuto in prima persona l'esperienza della malattia da coronavirus. Ha scritto poi anche "Le guerra di Dino lettera per lettera" e ha curato la traduzione e le annotazioni di "L'amore e il pensiero negli animali e nell'uomo" di Serg Voronoff.