Politica - 11 febbraio 2025, 07:14

Sanremo: vicina la definitiva stesura degli atti del Gect, un passo decisivo verso la cooperazione territoriale tra Italia e Francia

Presto la documentazione dovrebbe essere inviata a Roma. Si punta all'operatività per il 2026

Il grande progetto del Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale) sembra essere sempre più vicino a una definitiva messa in essere. La serie di atti che dovrebbe portare alla sua istituzione è ormai prossima alla redazione definitiva, che, una volta ultimata con accordo di tutte le parti in causa, sarà inviata al Ministero dell'Interno per la controfirma che avvierà il tutto. Dopo due anni di incontri quindi si potrebbe essere giunti agli ultimi metri.

"L'istituzione del Gect - spiega l'assessore ai Fondi europei Lucia Artusi - ci permetterà di partecipare a tutti quei bandi che prevedono (anche come criterio di punteggio) un partenariato internazionale, andando a dare sia una valvola di respiro per gli uffici sia la possibilità di partecipare a più progetti e ridurre i tempi per la preparazione dei progetti europei, che sono più complessi da redigere. Si va anche a bypassare la difficoltà poi di mettere in accordo tutte le parti in causa".

Nell'atto costitutivo del Gect sono state inoltre indicate le materie di competenza e di interesse, in modo di consentire la più ampia possibilità di partecipazione ai progetti. Nel corso dell'ultima riunione, svoltasi il 20 gennaio, a cui hanno preso parte tutti i Comuni italofrancesi coinvolti, è stata definita la fase finale per stilare appunto gli atti costitutivi e l'ubicazione della sede, che sarà in Francia, per questioni normative ideali. Di qui il passaggio del documento finale al Ministero, una volta che sarà pronto, in attesa dell'autorizzazione e del riconoscimento a livello istituzionale.

Come operatività effettiva, l'auspicio è che si porta partire all'inizio del 2026, fermo restando i tempi burocratici previsti da una pratica di questo tipo che, prima di essere inviata a Roma, dovrà ricevere l'approvazione del consiglio comunale, che per Sanremo dovrebbe svolgersi ormai a febbraio (da definire, col Festival ormai incombente, se prima o dopo l'inizio della kermesse).

Il Gruppo europeo di cooperazione territoriale comprende un territorio italofrancese di 1.500 chilometri quadrati, con una popolazione di 200.000 abitanti. Il suo operato mirerà al recupero e alla valorizzazione dei paesaggi naturali e culturali, al bilinguismo, alla mobilità sostenibile, all’educazione e alla sensibilizzazione ambientale, nonché al turismo sostenibile.