"Parlare di amore deve tornare ad essere un’abitudine, perché pur essendo il motore del mondo, l'amore è sottovalutato”, dice Roberta Rota, coordinatrice del Centro antiviolenza di Imperia, Sanremo e Ventimiglia (ISV).
Proprio per parlare di amore il Centro ha proposto una “LoveChallenge”: condividere una frase d’amore, la più emozionante verrà premiata con un attestato.
Amare sé stessi, gli altri, una passione, ogni tipo di amore si basa su tre concetti: “È come un tavolino a tre gambe -racconta Rota- che sono l’intimità, la passione e l’impegno. La prima è la costruzione di un rapporto profondo, una connessione di pensieri, oltre a quella dei corpi. La passione è intesa come gestione della sofferenza. E infine l’impegno, che significa ‘so-stare’, quasi un gioco di parole, fermarsi e starsi vicino per vedere il bello del mondo”.
E così di amore si parla, non solo tra adulti, ma soprattutto tra i più giovani: “Nelle scuole andiamo a spiegare come funzioniamo noi e cosa succede quando viene a mancare una delle tre gambe del tavolo”.
Ma l’educazione all’affettività passa anche dalla consapevolezza di sé stessi: “Siamo fatti di pensiero, di formazione, ma anche di educazione, che non è la ‘buona o cattiva’ educazione, ma anche la crescita soggettiva della persona attraverso le proprie esperienze di vita. Se sono in un momento della vita in cui ho delle lenti opache, vedrò tutto negativo. Invece, se ho un senso di realtà forte vivrò l’esperienza per la valenza che quell’esperienza ha, positiva o negativa che sia, ma è un ritmo, come la vita, fatta di scivolamenti e salti, mai una linea piatta”.
Per partecipare alla Challenge, tra i progetti resi possibili grazie alle risorse regionali del fondo per le politiche relative ai diritti e le pari opportunità, è sufficiente inviare il proprio "pensiero d'amore" ai canali social del Centro ISV.