“Come ampiamente annunciato, nella città di Ventimiglia - interviene Sergio Scibilia, presidente cittadino di Confesercenti - lunedì inizierà un nuovo calvario per il traffico. Vi è la necessità di un importante intervento di rifacimento della vetusta condotta fognaria che attraversa il centro città, proprio nella via Cavour, davanti alla Chiesa di Sant’Agostino. Una infrastruttura vecchia, malconcia, che avrebbe bisogno di un intervento su tutta la strada.
Un avvallamento del manto stradale ha evidenziato un cedimento della tubazione e quindi, giustamente, gli organi preposti hanno deciso di intervenire e fare ciò che normalmente si rende necessario, cambiare un tubo rotto. Quindi sino a qua nulla di strano o di eccezionale. Un intervento straordinario di messa in sicurezza di un tratto fognario o di acqua danneggiato.
L’informazione - prosegue Scibilia - che lascia perplessi sono le modalità di esecuzione, in particolare l’orario previsto per le operazioni di scavo e di ripristino: solo durante il giorno. Non è previsto nessun intervento durante le ore notturne. Una roba sconvolgente, da non crederci, un vero aggravamento dei disagi al traffico cittadino, con rischio di code chilometriche, caos , problemi per i cittadini. Una ulteriore “ tegola” per la rete commerciale dei negozi del centro città. L’alternativa viabile prevista con dirottamento sulla via Roma , è una latta di benzina sul fuoco.
Questa strada, utilizzata dal Mercato Coperto, dal supermercato, dai negozi, per le operazioni di carico e scarico , è già attualmente soffocata dalle macchine, dai camioncini, dai Tir, in seconda fila, a causa del mancato rispetto e dei controlli zero , delle aree di carico e scarico, utilizzate dai soliti furbetti come regolare lunga sosta dei propri mezzi . Quindi già ora, via Roma è un percorso di guerra, con rallentamenti dei flussi di traffico ordinario.
L’alternativa di via San Secondo, si scontra con l’immissione sulla rotonda di Largo Torino, teatro al mattino di parcheggio selvaggio e dí lotteria per gestire i flussi provenienti da quattro direttrici diverse, con la via Tenda ormai una strada impossibile, causa mancanza assoluta di parcheggi.
Quindi il quadro che ci si presenta per i prossimi dieci giorni è quello di un commercio in centro città dinuovo in ginocchio , una ennesima tegola sulla testa dei nostri operatori che continuano a faticare a riuscire a galleggiare in un mare di crisi economica, di una città che ha già grossi problemi di traffico, di mancati controlli sulle doppie file, sulle aree di carico e scarico , di mancata pulizia e di conseguenza di un grosso calo dei flussi di clienti. Chiediamo - conclude Scibilia - al Sindaco di rivedere e modificare il cronoprogramma delle modalità esecutive di questo intervento, prevedendo di aggiungere operazioni durante le ore notturne.
Inoltre, vista la particolare situazione di emergenza e difficoltà, un rafforzamento della presenza fisica della Polizia Locale già nelle prime ore del mattino mantenendola sino a sera tardi. La città non ha bisogno di una altro periodo di Via Crucis.
A forza di ricevere botte, l’asino e’ morto”.