L'abbattimento delle barriere architettoniche al centro dell'interpellanza presentata in consiglio comunale a Vallecrosia dal gruppo consiliare Perri Sindaco.
"Non ho scritto io questa interpellanza ma ho chiesto la possibilità di discuterla essendo un argomento che mi sta particolarmente caro" - dice il consigliere comunale di minoranza Mirko Valenti - "Abbiamo presentato diverse segnalazioni e interpellanze al sindaco e all'assessore competente e il consiglio comunale si impegnava a intervenire con estrema urgenza. Considerato che in cinque anni alle nostre interpellanze non avete fatto nessun intervento o molto poco e solo su nostra segnalazione per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Considerato che sempre in discussione su una nostra interpellanza ci veniva riferito dal sindaco e dall'assessore competente che l'Amministrazione aveva iniziato un iter per la commissione Peba e che nel giro di poco tempo sarebbe stata convocata una commissione apposta proprio per lo studio, l'analisi e interventi per l'abbattimento delle barriere architettoniche con il coinvolgimento di associazioni di categoria ma non è stato fatto nulla dopo oltre tre anni. Considerato che ad oggi questa amministrazione non ci ha coinvolto si chiede all'amministrazione comunale per quale motivo non è stato fatto nessun intervento per l'abbattimento delle barriere architettoniche nonostante l'impegno preso anni fa e se ritiene di intervenire con estrema urgenza e impegnare i fondi necessari per tutelare le persone meno abili nelle loro mobilità evitando di creare disagi e dare a loro libertà di movimento. Si chiede altresì a questa amministrazione che indichi in che tempo convocherà la commissione apposita per procedere alla redazione di un piano dell'eliminazione delle barriere architettoniche prevista dalla legge regionale del 1989. Sono stati presi degli impegni negli anni. Ho fatto diversi interventi tenendo conto di quelle che sono le necessità urgenti di coloro che purtroppo vivono una difficoltà sotto il profilo della disabilità in particolar modo. Mi sembra giusto dare delle risposte importanti nei confronti di coloro che vivono queste difficoltà quotidianamente. Mi occupai personalmente di un'interpellanza che riguardava il passaggio di collegamento tra la parte bassa e quella alta di via Garibbe. Feci vedere le condizioni della scalinata. Mi era stato detto che l'ufficio si sarebbe messo a disposizione per un sopralluogo e che si sarebbero trovate delle somme da utilizzare per una riqualificazione ma ad oggi non è stato fatto nulla. Continuiamo ad osservare uno scarso impegno da parte di questa amministrazione e, quindi, volevo capire se c'è l'intenzione di procedere in maniera un po' più spedita rispetto a quanto fatto fino a oggi".
"Le condizioni dei marciapiedi dal 2014 ad oggi sono cambiate notevolmente. Ci sono passaggi rialzati e scivoli" - replica il sindaco pro tempore Marilena Piardi - "Negli anni ho trovato ulteriori miglioramenti. Con le opere che faremo a Maria Ausiliatrice tutto il marciapiede di via Angeli Custodi verrà fatto a normativa. Siamo stati uno dei primi comuni in Liguria a presentare il piano della Peba suddiviso in tre fasce di intervento. La prima fascia riguardava l'accessibilità nei luoghi maggiormente frequentati. La seconda fascia riguardava l'accessibilità in luoghi pubblici, come il comune o l'anagrafe. La terza fascia riguardava il resto. Abbiamo investito oltre 250mila euro. In programmazione sono previste altre iniziative nel 2025. Bisogna avere i soldi a bilancio per poter fare le cose. Le barriere architettoniche negli spazi urbani e negli edifici pubblici costituiscono una problematica di rilevanza sociale che comporta ricadute negative in termini di inclusione sociale, economica e lavorativa. L'argomento interessa tutta la popolazione e non solo chi è in una situazione di disabilità perché è beneficio che si può dare a una città più comoda, sicura, accessibile riguarda chiunque e non solo chi è anziano, disabile o ha una limitazione funzionale temporanea o permanente. Tutto quello che andremo a fare o che è stato fatto di recente è tato fatto con l'abbattimento delle barriere architettoniche. Lo strumento è in grado di monitorare, progettare, pianificare interventi finalizzati all'abbattimento delle barriere architettoniche. L'amministrazione si è impegnata a destinare una quota del dieci per cento delle entrate derivanti dagli oneri di urbanizzazione al fine dell'abbattimento delle barriere architettoniche localizzate per opere, edifici e impianti istituendo a tal fine un apposito capitolo di bilancio".
"In questi ultimi anni l'amministrazione comunale è stata molto attenta a questo aspetto e sono stati investiti tra il 2022 e il 2024 200mila euro. Tra il 2018 e il 2023 sono stati realizzati 12 attraversamenti pedonali rialzati, di cui due in corrispondenza del centro storico, uno al cimitero, due in corrispondenza di via San Rocco, due in corrispondenza di via Roma, due in corrispondenza della via Romana e di via Giovanni XXIII, uno in via Don Bosco, uno in via Cristoforo Colombo, riducendo così la velocità. C'è l'obiettivo da un lato di tutelare le utenze deboli, pedoni in generale, riducendo la velocità dei veicoli e dall'altra di eliminare le barriere architettoniche al fine di consentire un agevolo utilizzo dei marciapiedi con un investimento di 70mila euro. Nel corso del 2021 sono stati realizzati interventi di manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi finalizzati all'abbattimento delle barriere attraverso la realizzazione di scivoli, passaggi pedonali rialzati e all'integrazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale. Alcuni scivoli sono stati effettuati in corrispondenza della strada Aurelia, di via Colonello Aprosio e lungo la via Romana per un importo complessivo di 28mila euro" - sottolinea Piardi - "Nel corso del 2022 e 2023 è stata individuata l'esigenza di effettuare provvedimenti di moderazione del traffico per tutelare le utenze deboli e con l'obiettivo di privilegiare le funzioni propriamente urbane della viabilità dei quartieri residenziali, commerciali, ricreativi, scolastici facendole prevalere sulle esigenze del traffico con la realizzazione di impianti di illuminazione per la messa in sicurezza di otto attraversamenti pedonali in corrispondenza della strada Aurelia e di via Colonello Aprosio con l'esclusione degli attraversamenti pedonali semaforizzati per 121mila euro. Nel corso dell'anno 2023 è stata data attuazione all'intervento di adeguamento dell'impianto semaforico posto in corrispondenza dell'incrocio con via Aprosio, via Romana, via Colombo per le esigenze dei non vedenti. Totale dell'investimento: 54mila euro, di cui 10mila euro ha valore su contributo ministeriale, e 44.703 euro con cofinanziamento comunale. Nel corso dell'anno 2024, nell'ambito dell'intervento di eco efficientamento energetico nella sede comunale, si è provveduto alla trasformazione della finestra posta in corrispondenza del lato sud del corridoio dell'ultimo piano di porta finestra al fine di poter procedere all'installazione di un impianto a servizio dell'immobile. Stiamo predisponendo l'edificio comunale con l'ascensore. Chiederemo o un contributo alla Regione o un bonus a 75% per l'abbattimento delle barriere negli ambienti pubblici. Nel 2025 saranno realizzati ulteriori due attraversamenti rialzati in prossimità del tennis e del ponte di via Garibbe. Ci siamo impegnati a partecipare a un bando sul turismo accessibile il cui obiettivo è quello di potenziare e promuovere l'inclusione sostenibile e accessibile nell'entroterra e sul mare. In merito all'istituzione di una commissione di studio e approfondimento ad oggi non si è ancora proceduto alla nomina della stessa. Avevamo già preso i contatti con le associazioni di categoria per la tutela della disabilità al fine di verificare la disponibilità da parte di questa e fornire i nominativi per la costituzione della commissione e fornire, quindi, supporto al comune di Vallecrosia per la corretta applicazione del Peba. L'addetto che si è occupato di questa parte da febbraio 2024 si è trasferito a Imperia. La sostituzione di Cavallo è avvenuta il 15 ottobre del 2024. Il primo mandato che abbiamo dato è stato proprio quello di continuare questo percorso. Dal maggio 2023 l'architetto Ramella, coinvolta nel progetto Peba, è stata trasferita a Imperia e lavora presso il comune di Imperia e, perciò, per cinque anni non possiamo sostituirla. Abbiamo, quindi, una carenza importante, in questo momento, all'ufficio tecnico".
"I problemi ci sono. Sono stati fatti interventi su alcuni marciapiedi e ne siamo felici ma non basta" - ribatte il consigliere comunale di minoranza Mirko Valenti - "Era stato chiesto attraverso una mozione di costituire una commissione tecnica, come avviene in altri comuni, per studiare con diversi professionisti e trovare migliorie o soluzioni utili. Non ha parlato di spiagge attrezzate, i disabili continuano a fare fatica ad accedere alle spiagge. Non ha parlato del cimitero dove alcune persone fanno fatica ad accedere ad alcune aree cimiteriali. I problemi ci sono e vanno affrontati. Se vogliamo che il piano Peba abbia un seguito dobbiamo studiare con una commissione tecnica e farlo in maniera seria. Limitarci ad aggiustare un marciapiede o fare uno scivolo non è una soluzione definitiva per una persona con disabilità".
"Fatemi una proposta per rendermi il cimitero di Vallecrosia accessibile ai disabili che è stato costruito su una collina" - risponde il sindaco pro tempore Marilena Piardi.