Domani pomeriggio alle 16.30, al teatro dell’Opera nell’ambito dei 'Martedì Letterari' curati da Marzia Taruffi, sarà presente Alessandro Cecchi Paone con il suo ultimo saggio 'Raimondo di Sangro di Sansevero. Dialogo sull’immortalità' (Armando De Nigris Editore).
Raimondo di Sangro di Sansevero: sono passati oltre due secoli e mezzo dalla morte del Principe di Sansevero ma Raimondo di Sangro è più vivo e presente che mai. Grazie anche alla cura che i discendenti hanno riservato alla Cappella che porta il suo nome, un gioiello unico al mondo, incastonato nel cuore antico di Napoli. Uno scrigno di simboli che parlano agli iniziati e che non smettono di turbare i profani. Il costante colloquio che lega, da decenni, Alessandro Cecchi Paone al Principe gli consente di evocarlo e intervistarlo per i lettori. Che potranno così comprendere come si può sopravvivere alla morte fisica attraverso lo studio di antichi saperi in grado di trasformare il gelido marmo in drappi che svelano invece di nascondere, in reti che liberano piuttosto che intrappolare. Raimondo racconta ad Alessandro come la sua dimora non sia solo chiesa, sacrario, sepoltura, laboratorio spirituale, loggia e museo, ma tutte queste cose assieme. Un luogo che emana una luce che avvolge e conforta l’anima di chiunque, in ogni ora e giorno dell’anno. Proprio come Napoli, città eterna, illuminata da saperi incarnati e misteri rivelati.
Alessandro Cecchi Paone (Roma, 1961) è un giornalista radiotelevisivo e di carta stampata, divulgatore scientifico-culturale, saggista, docente universitario, esperto di comunicazione e marketing, attivista per i diritti civili. In TV da 45 anni lavora per RAI, Mediaset e Sky firmando tra l'altro La Macchina del tempo, appuntamento con la Storia, Marcopolo Channel. Per la carta stampata ha diretto i mensili Macchina del Tempo, Marcopolo, Viaggiando, Oasis e ha scritto tra l'altro per Panorama, Panorama Economy, 7 del Corriere della Sera, Il Giornale, Libero, Oggi, Nuovo TV. Ha pubblicato oltre 20 testi divulgativi tra cui “Alessandro Magno ieri e oggi”, “Ulisse l'uomo che inventò il Mediterraneo”, “Immagini dal mondo”, “10 vite per la scienza” e “A viso aperto”. Da 15 anni è docente di Scienze della Comunicazione e Markenting dei beni ambientali e culturali in molte università italiane. È attivista per i diritti civili delle persone GLBTQ+, delle donne e per la libertà della scienza e della ricerca.
Martedì 4 febbraio alle 16.30 Sara Rattaro presenterà 'Io sono Marie Curie' (Sperling & Kupfer) con il reading di Lucia Caponetto.