Si è tenuto questa mattina, alle 10, l’interrogatorio di garanzia di Cezar Postu, il 27enne di origini moldave e cittadino romeno, accusato di aver aggredito Andrea Oliva, titolare del bar Night & Day di Bordighera, durante la notte di Capodanno. Postu è attualmente agli arresti domiciliari, come disposto dall’ordinanza del giudice Massimiliano Botti.
L’avvocato di Postu, Massimiliano Orrù, ha espresso soddisfazione per come si è svolto l’interrogatorio: "Siamo estremamente soddisfatti. Cezar ha risposto a tutte le domande e ha raccontato nei dettagli come sono andati i fatti. Il suo racconto è pressoché identico a quello fornito da altre testimonianze, inclusa la moglie della vittima. Abbiamo puntualizzato alcuni aspetti importanti. Purtroppo, è una situazione drammatica che nessuno voleva. Tutti speriamo che Oliva si riprenda, ma è innegabile che abbia contribuito con il suo comportamento a determinare questo tragico epilogo".
Secondo la ricostruzione della difesa, il 48enne Andrea Oliva avrebbe provocato e affrontato Postu, scatenando la reazione che ha portato all’aggressione. L’avvocato Orrù ha sottolineato che il suo assistito non aveva intenzione di ferire gravemente Oliva e che, in attesa di conoscere l'evoluzione della vicenda, non è stata ancora formalizzata una richiesta di revoca o sostituzione della misura cautelare: "Per rispetto verso tutte le parti coinvolte e vista la complessità delle indagini ancora in corso, abbiamo deciso di non presentare immediatamente un’istanza. Tuttavia, prossimamente chiederemo una revisione della misura, perché Cezar non merita di stare agli arresti domiciliari. Non c’è alcun pericolo di recidiva".
Secondo le testimonianze, Postu, praticante di arti marziali, avrebbe colpito Oliva con tre pugni al volto dopo una provocazione. L’aggressione ha causato alla vittima un trauma cranico con frattura occipitale, un’emorragia cerebrale e il conseguente stato di coma. Dopo l’incidente, Postu si è costituito volontariamente dai carabinieri dichiarando: "Sono io l’aggressore di Oliva".