I lavori per la costruzione dell'impianto di Colli avranno inizio entro la fine del mese di gennaio e termineranno entro il 2026. La conferma è arrivata dall’ultimo Consiglio provinciale.
Una bella notizia? Si, certamente. Ma parliamo di un’opera che arriverà (se saranno confermate le tempistiche) con ‘soli’ 12 anni di ritardo. Un’opera di cui si parlava poco dopo il 2010 e che sarebbe dovuta sorgere quattro anni dopo. E senza dimenticare che il Lotto 6 della discarica a Taggia, venne sollecitato da più parti (e anche contrastato duramente) proprio per arrivare alla costruzione del Biodigestore. Un impianto che, una volta terminato lo spazio del Lotto non era ovviamente nemmeno iniziato.
Ritardi che hanno costretto Provincia e comuni a decidere per il trasporto dei rifiuti dell’imperiese nelle discariche del resto della regione, con costi che sono ovviamente lievitati per gli enti e, conseguentemente anche per gli utenti. E gli aumenti sono stati confermati anche per il 2025, per il conferimento nelle tre discariche di Boscaccio, Bossarino e Scarpino.
La spesa per i comuni dell’imperiese aumenterà di circa 500mila euro, il prossimo anno ma, ovviamente, sarà successivamente deciso di continuare a conferire nelle tre discariche, anche per l’anno prossimo. Il tutto in attesa della costruzione del Biodigestore.
Benvenuta, quindi, la decisione sull’impianto di Colli ed ora ci si augura che, questi due anni siano propedeutici alla sua costruzione ma, soprattutto, che il futuro della nostra provincia sia decisamente meno impattante sul conferimento dei rifiuti. Servirà ovviamente la collaborazione di tutti perché, se da una parte chi ha amministrato in questi ultimi 20 anni non ha certo accelerato sul Biodigestore (o altri sistemi presenti in altre parti del mondo) anche il semplice cittadino deve ‘aiutarsi’, migliorando la differenziazione del rifiuti.