Una nuova diatriba tra i residenti di Piazza Bresca e i locali, che questa volta arriva direttamente alla prefettura della provincia: il comitato dei residenti infatti, nella figura di Enrica Pisoni, ha presentato un esposto al prefetto di Imperia Valerio Massimo Romeo, per segnalare un volume della musica eccessivamente alto nella serata di venerdì 17 gennaio. "La musica è andata avanti ad alto volume fino all’una e 50, quando avrebbe dovuto cessare all’una" si legge nell'esposto.
La segnalazione giunge all’indomani di un incontro tra amministratori, commercianti, rappresentanti di categoria e residenti dell’area della movida, organizzato per cercare un equilibrio tra le esigenze lavorative degli esercenti e il diritto dei cittadini al riposo. "La musica, ad alto volume, ha impedito a me e ai miei familiari di dormire. Chiedo la vostra attenzione – si legge nell'esposto – affinché vengano eseguiti gli opportuni accertamenti e valutate le soluzioni emerse durante la riunione del 16 gennaio". Il documento è stato inviato per conoscenza anche al sindaco di Sanremo Alessandro Mager, al comandante della polizia locale Fulvio Asconio, all’assessore alle Attività produttive Lucia Artusi, nonché a polizia e carabinieri.
E proprio contro il Comune Pisoni punta il dito, imputando scarsa attenzione al problema: "Non mi sento tutelata dal Comune, che non ha mai risposto ai precedenti esposti, né dalle forze dell’ordine, spesso impossibilitate a intervenire per mancanza di personale o mezzi". Un esposto, quello di Enrica Pisoni, che arriva a pochi giorni dalla settimana del Festival, un momento in cui le notti della 'movida' diventano incandescenti e proseguono fino a tardissima notte. Cosa accadrà nel periodo festivaliero e, soprattutto, cosa farà il Prefetto per far rispettare le regole imposte?
Da evidenziare che la residente ha anche inviato un file audio, registrato nella notte del 17 gennaio all'1.50, nel quale viene esplicitato il 'rumore' provocato dalla musica ad alto volume e, quindi, la difficoltà di poter riposare per gli abitanti della zona.