Eventi - 18 gennaio 2025, 19:58

Sanremo: buon compleanno Casinò, di fronte al Sindaco e a tanti ospiti la cerimonia ufficiale (Foto e Video)

E' stata una settimana di appuntamenti culminata questa sera nella casa da gioco

Buon compleanno Casinò! Anche se il giorno della nascita della casa da gioco matuziana risale al 14 gennaio del 1905, la cerimonia ufficiale è stata fatta slittare ad oggi, per consentire una massiccia partecipazione di sanremesi e non.

E’ stata infatti una settimana di festeggiamenti per i 120 anni del Casinò che ha visto la partecipazione  della Famija Sanremasca con Leone Pippione, di Alfredo Moreschi con il suo archivio, dell’istituto Colombo, del Liceo Cassini, dell’Istituto Ruffini Aicardi, dell’Accademia di Patrizia Campanile con il Cral del Casinò, della scuola Media Dante Alighieri, dell’associazione Amici dei Giardini di Villa Ormond con il dott. Claudio Littardi, dell’Unitre Sanremo con il dott. Giancarlo Rilla, del baritono Gabriele Manfredini, del Teatro dell’Albero, dell’Orchestra 'Note Libere' della 'Let's Go' di Giorgia Soleri e della 'Belle Epoque Band' di Freddy Colt.

La cerimonia di questa sera è stata impreziosita dalle prolusioni del giornalista e scrittore Antonio Caprarica, che si è soffermato sulla ‘Dolce Vita degli edoardiani a Sanremo’, ma anche del saggista, poeta e scrittore Giuseppe Conte, che ha affabulato gli spettatori con il ‘suo Casinò di Sanremo’.

Nel corso della cerimonia sono intervenuti anche Gian Carlo Ghinamo, Presidente e Amministratore Delegato del Casinò ed il sindaco di Sanremo Alessandro Mager. Non è mancato ovviamente il concerto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, sempre presente al Teatro dell’Opera e che ritrova le sue origini costitutive proprio nel 1905 e nel Casinò.

La Sinfonica ha interpretato, tra gli altri, anche il brano che la sera del 14 gennaio 1905 alle 20 inaugurò la Casa da Gioco. Nel corso della cerimonia è stata presentata la seconda edizione del volume ‘Uno Cento Mille Casinò di Sanremo 1905-2025’, curato e scritto da Marzia Taruffi. L’opera che contiene la prima parte redatta dall’Architetto Canio Tiri incentrata sulla progettazione del manufatto, la catalogazione del patrimonio artistico della Casa da Gioco effettuata dalla dott.sa Federica Flore storica dell’Arte, ripercorre gli eventi e i personaggi che in 120 anni hanno contrassegnato l’azienda turistica più importante del Ponente Ligure.