Attualità - 18 gennaio 2025, 07:05

Musica, vini e bagna caoda monferrina nel fujot all'hotel Parigi di Bordighera (Foto e video)

Serata conviviale alla scoperta delle specialità piemontesi

Vini e bagna caoda monferrina nel fujot sono stati i protagonisti della serata alla scoperta delle specialità piemontesi organizzata, ieri sera, al ristorante dell'hotel Parigi a Bordighera.

Una serata in amicizia, proposta dalla famiglia Sattanino, durante la quale i commensali hanno potuto degustare, durante l'aperitivo, salame Crespone Dop dell'azienda Villani e burro d'alpeggio, lardo come a colonnata aromatizzato al rosmarino accompagnato da focaccia, foglie di salvia sclarea in pastella, frescioei di baccalà al profumo di limone bio di Bordighera, rubatà Feyles il grissino torinese d'eccellenza e chips di Ciapinabò di Carignano accompagnati dal prosecco di Valdobbiadene extra dry docg in Magnum dell'azienda di Borgomolino.

Nel corso della cena, animata dalla musica dal vivo monferrina, i presenti hanno potuto assaporare vitello tonnato della vecchia Torino sabauda, la bagna caoda monferrina nel fujot con i suoi cardi gobbi di Nizza nella Paglia, i “Ciapinabò” di Carignano, i "Puvrun" di Carmagnola, "Mujà" nelle vinacce di Barbera d'Asti e tutto il carosello di verdure invernali dell'orto, cotte e crude, mini involtini di Fassona con fontina della Vallé e le uova del primo "Co co dé" strapazzate nel fujot accompagnati da un vino 'En Primeur' della vendemmia 2024 di Barbera di Calosso d’Asti spillata direttamente dal fusto dalla cantina L.A. Soria.

Dopo un tazzone di buon brodo caldo di carne, conciato e aromatizzato al vino Barbera d’Asti riserva della cantina L.A. Soria in Calosso d'Asti. A seguire, si sono potute assaporare la Gorgonzola Palzola Dop piccante e stagionata a 90 giorni erborinata ai fermenti naturali con sedano crispy e l'introvabile mostarda Cogna di casa Sattanino alle mele cotogne e mosto di moscato ridotto accompagnati dal Solera Marsala Vergine Doc delle cantine Pellegrino di Marsala. La cena si è conclusa con i fricieuj 'd pom Carpendù con gelato alla crema di vaniglia del Madagascar e i Bicerin 'n poc 'd tut', il caffè della Consolata di Torino sin dal 1763 originale di Camillo Benso Conte di Cavour con Pampavia preparati da Milly di Moriondo Torinese accompagnati dal vino Dolcearoma da uve moscato da Calosso d'Asti della Cantina L.A. Soria.

"La realizzazione del menù monferrino è avvenuta in collaborazione con Metro di Ventimiglia, pescheria Biancheri di Bordighera, Soc. Miro srl di R. Biondi di Loano, Grissinificio Rubata Feyles di Cambiano, Elena Giulio 'delicatesse' di Salumi Imperia, 2Elle Carni srl di Arma di Taggia, Cantine Pellegrino di Marsala, Caseificio Palzola il gorgonzola novarese, la Torrefazione Coffeel di Ventimiglia, la cantina L.A. Soria di Calosso d'Asti, Brunetto Roberto Ciapinabò Dop di Carignano, Rositano frutta e verdura del Mercato di Bordighera, l'azienda Borgomolino Prosecco di Valdobbiadene e Fratelli Beccaria s.a.s. distribuzione prodotti alimentari di Camporosso" - sottolinea Piero Sattanino insieme a Davide Sattanino, sommelier dell’hotel Parigi.

Un piacevole evento rivolto agli amici della famiglia Sattanino, ai sommeliers dell’Aspi e dell’Ams Sommeliers di Monaco, a ristoratori, imprenditori, albergatori del territorio e alle autorità civili e militari. Erano, infatti, presenti anche il senatore Gianni Berrino, il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito, l'ex sindaco di Ventimiglia e attuale consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino e il comandante dei carabinieri della compagnia di Bordighera, il maggiore Saverio Cappelluti, il comandante della polizia locale Attilio Satta e Davide Roagna, coordinatore di ASPI Riviera dei Fiori.

La serata dedicata alla bagna caoda monferrina nel fujot verrà riproposta, venerdì prossimo, al ristorante “La Reserve” di Bordighera e sarà aperta a tutti.