Economia - 15 gennaio 2025, 07:00

Intesa Sanpaolo acquista Bitcoin per 1 milione di euro

Intesa Sanpaolo diventa la prima banca italiana ad acquistare Bitcoin. Un investimento che arriva in un momento di crescente interesse istituzionale per la criptovaluta.

La più grande banca d'Italia, Intesa Sanpaolo, è diventata la prima banca italiana a investire in Bitcoin, acquistando 11 BTC per circa 1 milione di euro (1,02 milioni di dollari). La transazione è avvenuta il 13 gennaio, ovvero poco più di un mese dopo che Bitcoin ha superato la soglia dei 100.000 dollari a dicembre.

La notizia è emersa da una email interna di Niccolò Bardoscia, capo del trading di asset digitali di Intesa Sanpaolo. Nell'email, Bardoscia ha scritto: "A partire da oggi, 13/01/2025, Intesa Sanpaolo possiede 11 Bitcoin. Grazie a tutti per il lavoro di squadra, questo risultato non sarebbe stato possibile senza ciascuno di voi."

L'investimento della banca italiana arriva in un periodo di crescente interesse istituzionale per BTC, che ha visto le riserve degli exchange di Bitcoin scendere ai minimi di quasi sette anni il 13 gennaio, mentre i fondi hedge cripto hanno comprato nel momento di ribasso, rafforzando le aspettative di uno "shock di offerta". Questo fenomeno si verifica quando una forte domanda degli acquirenti incontra una diminuzione della quantità di BTC disponibile, portando a un apprezzamento dell’asset.

Le istituzioni stanno comprando il ribasso di Bitcoin

Il prezzo di Bitcoin è stato scambiato al di sotto della soglia psicologica dei 100.000 dollari dal 7 gennaio. Gli investitori istituzionali hanno visto questa come un'opportunità per acquistare durante il ribasso. Anche la celebre MicroStrategy di Michael Saylor ha acquistato oltre 243 milioni di dollari di BTC a un prezzo medio di 95.972 dollari, aumentando le sue riserve aziendali oltre 450.000 BTC.

Mentre alcuni analisti prevedono una fine della correzione attuale di Bitcoin, BTC rimane "vulnerabile ai driver macroeconomici" in assenza di sviluppi regolatori positivi. Nonostante le preoccupazioni, ci si aspetta un massimo ciclico di Bitcoin sopra i 150.000 dollari entro la fine del 2025, spinto da un previsto aumento di 20 trilioni di dollari nell'offerta monetaria globale, che potrebbe attirare 2 trilioni di dollari di investimenti in BTC.

L'adozione di Bitcoin da parte di Intesa Sanpaolo segue una serie di mosse significative nel settore delle criptovalute da parte di altre grandi istituzioni. Ad esempio, la società giapponese Metaplanet ha recentemente annunciato piani per espandere le sue riserve di Bitcoin a 10.000 unità, mentre la KULR Technology Group ha destinato fino al 90% del suo surplus di liquidità nella criptovaluta, acquistando oltre 217 BTC per 21 milioni di dollari a fine 2024.

Il produttore di apparecchiature mediche Semler Scientific ha seguito una strategia di tesoreria in Bitcoin di successo, acquistando 237 BTC tra dicembre 2024 e gennaio 2025 per oltre 23 milioni di dollari, portando il suo totale a 2.321 BTC, del valore di circa 224,4 milioni di dollari al prezzo attuale.

Meme coin in crescita: WEPE è una presale esplosiva

BTC è senza dubbio l’asset cripto che tutti vogliono possedere nel wallet, ma non è l’unico da prendere di mira poiché anche nella sfera delle meme coin ci sono token particolarmente invitanti, soprattutto per i piccoli trader. Parliamo di Wall Street Pepe (WEPE), un nuovo token che può livellare il campo da gioco e dare potere d’acquisto anche agli investitori che non fanno parte del circolo delle “whale”.

In sostanza, Wall Street Pepe si differenzia dalle tipiche meme coin, storicamente a trazione comunitaria e scherzosa, offrendo un’utilità vera e propria. Detenendo il token $WEPE, infatti, si entra a far parte della WEPE Army, un vero e proprio esercito di investitori che, grazie alla comunicazione interna del gruppo esclusivo, possono investire in token potenzialmente redditizi. Ricevendo alpha calls, approfondimenti e molto altro, la WEPE Army diventa un luogo di incontro finalizzato al rendimento finanziario, contrapponendosi a insider e balene che dominano il mercato.

La prevendita ha avuto un successo immediato, raccogliendo più di 48 milioni di dollari in finanziamenti e preparandosi a bissare il successo di Pepe Unchained (PEPU), una delle presale del 2024 di maggior successo. 

Il costo di un token $WEPE è di soli 0,00036647 dollari, per questo molti trader non si stanno lasciando sfuggire questa occasione, con una possibilità di staking che offre APY del 26%.

Tutto ciò di cui si necessita per investire in WEPE è un wallet digitale, come Best Wallet o Metamask, e una carta di credito o criptovalute come ETH, USDT e BNB.

Visita la presale di Wall Street Pepe

Richy Garino