/ Politica

Politica | 10 gennaio 2025, 12:25

Ventimiglia, Scullino a Di Muro: "Prenda atto della sua totale incompetenza e si faccia da parte" (Foto)

"Sono orgoglioso di tutto quello che ho realizzato negli anni, non ho nulla da vergognarmi e non devo chiedere scusa a nessuno", replica il consigliere comunale di minoranza

"Doverosamente e con fermezza rispondo a Di Muro, che per il momento non merita essere chiamato sindaco, che non ho nulla da vergognarmi e non devo chiedere scusa a nessuno, anzi sono orgoglioso di tutto quello che ho realizzato in questi anni assieme alle mie amministrazioni. In ogni parte della città c’è una nostra opera pubblica o un mio intervento e l’elenco è lunghissimo". Con queste parole il consigliere comunale di minoranza Gaetano Scullino replica alle dichiarazioni del sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro.

"Non straparli e non dica stupidaggini, prenda atto della sua totale incompetenza" - afferma Scullino"In un anno e mezzo sono stati fatti solo selfie, solo apparenza e niente sostanza, bei discorsi, bei filmati ma di concreto solo annunci. D’altronde a oggi ha realizzato solo un marciapiede in asfalto e un intervento a case Brughe', per il resto il nulla più assoluto. Non è stato nemmeno capace di fare tenere in ordine i gabinetti pubblici del mercato coperto".

"Nelle foto del progetto, che era stato approvato, si può vedere come sarebbe stato il mercato annonario se non avesse convinto i suoi consiglieri ad andare dal notaio" - ricorda Scullino - "Un progetto fantastico, che aveva ricevuto 5.000.000 di euro di finanziamento dal Pnrr a fondo perduto che, purtroppo, si è perso perché non ha voluto proseguire l’iter burocratico come, invece, ha fatto per altri progetti pronti, tra i quali la passerella, parcheggi, la pedonalizzazione di via Hanbury, il palazzo della salute, il centro di aggregazione giovanile".

"Il mercato ha subito purtroppo un incendio ed è stato chiuso tre mesi causando la perdita del 75% delle quote del mercato" - dice Scullino - "A mio parere credo che sarebbe bastato firmare l’ordinanza assumendosi la responsabilità e in dieci giorni si poteva riaprire facendo lavorare le aziende nel pomeriggio dalle 14 alle 22. Per una mano di pittura e per fare il locale elettrico, tre mesi non sono pochi.  Per quanto riguarda i tornelli, erano stati acquistati per evitare la chiusura del mercato a causa del Covid. L’Asl ci aveva obbligato a non fare entrare più di 50 persone alla volta, poi fortunatamente è finita l'emergenza e sono rimasti in magazzino ma, comunque, si posso usare, anche adesso, per evitare il forte flusso di avventori". 

"Si impegni per Ventimiglia e cerchi di essere presente ogni giorno se, invece, preferisce i 92.000 euro di incarico politico per fare il fantomatico facilitatore, professione che non conoscevo, come se in Regione, che io conosco bene, non ci siano dirigenti o funzionari capaci di seguire una pratica con il Governo, vada pure a Genova" - dichiara Scullino - "Oppure ritorni a Roma e continui a non interessarsi della città e a fare altre brutte figure come quando ha chiesto 'Elisa, mi vuoi sposare?'. Si faccia da parte e lasci Ventimiglia alle tante persone che la amano veramente, che sicuramente l’amministrerebbero meglio e sarebbero capaci di preparare un bilancio annuale di previsione senza madornali errori e con le somme in ordine".

Elisa Colli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GENNAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium