Il gruppo 'Alziamo i Toni' torna a difendere i diritti dei cittadini dell'Imperiese, in particolar modo del comprensorio intemelio. E' sceso, infatti, in campo depositando ricorsi contro le sanzioni elevate rilasciate dagli autovelox e presentando una lettera aperta alle amministrazioni e alla Provincia riguardo alle bollette salate di Rivieracqua.
"Recentemente abbiamo depositato vari ricorsi contro le sanzioni elevate a seguito di infrazioni segnalate da autovelox non regolamentari, per tutti quello di Porra, frazione di Ventimiglia, e ci stiamo accingendo a chiedere l'annullamento in autotutela delle ulteriori multe notificate anche, e non solo, a soggetti residenti in Francia" - fa sapere il presidente del gruppo 'Alziamo i Toni' Enrico Amalberti.
"Adesso, ci accingiamo a verificare il fondamento giuridico di un ricorso contro le bollette di Rivieracqua, eccessive per ogni cittadino, a seguito di varie segnalazioni giunte al nostro gruppo da tutto il comprensorio intemelio" - dice l'avvocato Amalberti - "Come nostro costume, presentiamo una lettera aperta alle amministrazioni, Provincia in primis, affinché possano interloquire e, utilizzando l'opportuna filiera di rapporti istituzionali, giungere alla soluzione del problema, quantomeno per le bollette retroattive, la cui modica è unilaterale e, come tale, giuridicamente illegittima. Siamo sicuri che le istituzioni riusciranno a trovare una soluzione per la situazione e il Gruppo 'Alziamo toni' si mette, fin d'ora, a disposizione per un colloquio teso alla tutela del bene comune".