"Come tutti sappiamo Riviera Trasporti rappresenta uno dei problemi più grandi che abbiamo sul tavolo provinciale". Lo dice il consigliere provinciale con delega al trasporto pubblico locale e consigliere comunale a Ventimiglia Gabriele Amarella commentando la situazione di Riviera Trasporti.
"La provincia dal canto suo sta facendo e ha fatto i salti mortali, ha dato per ricapitalizzare la società le ex colonie del Nava, sempre per coprire le perdite del 2022, e nonostante una distribuzione del fondo nazionale non equa rispetto alle altre tre provincie della nostra regione e accordi di programma fermi al 2014, ad una carenza di autisti e mezzi ormai obsoleti, si può dire che sia un miracolo che i bus continuino a circolare" - dichiara Amarella.
"Si sono cercate nuove soluzioni, come l’esternalizzazione del servizio con una ditta in subappalto che ha fornito il servizio con ulteriori 10 nuovi autisti e altrettanti bus da 12/14 posti che hanno potenziato il trasporto sul levante della provincia su determinate corse" - sottolinea Amarella - "Stiamo, inoltre, esaminando il nuovo piano industriale presentato da Riviera Trasporti per fare l’affidamento in house, visto che il precedente è stato rifiutato a maggio perché prevedeva tagli di chilometri e aumenti generalizzati delle tariffe. Così la Provincia ha impartito nuove direttive a RT per il nuovo piano ma occorre recuperare maggiori risorse, perché senza le risorse finanziarie non si possono garantire servizi dignitosi ed efficienti. Tutti i comuni devono fare la propria parte partendo dall'accordo di programma aggiornato per tutti i 67 comuni".
"L’accordo di programma riguardante i servizi di Riviera Trasporti è in corso di aggiornamento: le quote di competenza di ogni Comune, dal gennaio 2025, saranno adeguate agli aumenti Istat dal 2014, inoltre i Comuni corrisponderanno a Rt un’ulteriore quota corrispondente ai servizi aggiuntivi (ulteriori corse rispetto a quelle attuali) erogati dalla società" - fa sapere - "Tutto ciò sarà oggetto di discussione e approvazione nell’assemblea dei sindaci e del Consiglio provinciale che saranno convocati nei prossimi giorni, nell’iter che si intende portare a termine con l’affidamento in house a Rt, entro il 30 giugno, del servizio del trasporto pubblico locale. Questa contribuzione dei comuni si aggiunge all’apposito contributo della Provincia di oltre un milione e alla quota proveniente dal fondo nazionale e regionale del Tpl".