"Chiediamo di sospendere la delibera che indica l'aumento degli abbonamenti dei parcheggi. Bisogna azzerare tutto e fare un piano parcheggi, se la delibera non verrà sospesa lanceremo una raccolta firme" - dice la minoranza di Vallecrosia dopo lo scorso consiglio comunale monotematico sui parcheggi.
"Dopo il consiglio comunale di lunedì scorso, richiesto dalla minoranza in seguito alla delibera di maggioranza sui parcheggi di Vallecrosia, abbiamo deciso di convocare una conferenza stampa per sottolineare alcuni aspetti sui parcheggi. Aumentare gli abbonamenti senza la disponibilità dei parcheggi è fuori luogo. La richiesta, in consiglio comunale, è stata, perciò, quella di convocare un tavolo tecnico per avere un piano parcheggi" - dice il consigliere comunale di minoranza Fabio Perri - "Abbiamo tanti parcheggi rispetto alle altre città limitrofe ma non si capisce come mai non ci sia un piano che li regolamenti. Vogliamo far sapere ai cittadini che tutti i parcheggi che verranno realizzati saranno chiusi. C'è una convenzione con il parcheggio Goso in cui è ben specificato che alcuni parcheggi, oggi liberi, saranno a gestione di chi avrà il parcheggio. La gestione verrà presa, perciò, dai privati, non sarà il Comune a gestirli. E' obbligo del soggetto gestore, per tutta la durata del contratto e cioè venti anni, provvedere alla gestione tecnica e funzionale dell'opera e alla erogazione dei servizi di parcheggio e accessori in conformità a quanto previsto e dettagliatamente indicato nella specificazione delle caratteristiche del servizio di gestione. Cosa serve una delibera sugli abbonamenti se tanto andranno ai privati? Credo che il piano parcheggi, a questo passo, lo avremo tra dieci anni. C'è, da parte nostra, la volontà di confrontarci per avere un piano parcheggi. Attendiamo un tavolo tecnico per poterne discutere con la maggioranza. Chiediamo, inoltre, la sospensione della delibera di Giunta e in caso non venisse sospesa faremo delle iniziative con la cittadinanza, come ho fatto per via Don Bosco e il T-Red. I cittadini vanno ascoltati, soprattutto quando hanno delle problematiche. Sono d'accordo che si deve pagare ma bisogna farlo con serietà e cognizione di causa. In consiglio comunale ho chiesto se sulla via Aurelia si può pagare il parcheggio, mi è stato risposto di 'sì' perché è nostra ma non è vero visto che è dell'Anas. C'è confusione. Un esperimento solitamente dura un anno ma, invece, sono sette anni che esiste questo piano sperimentale, ora basta, serve un piano dei parcheggi".
"E' stato un consiglio comunale surreale" - sottolinea il consigliere comunale di minoranza Cristian Quesada che in consiglio comunale aveva spiegato le modifiche della delibera di Giunta n 99 del 13 novembre scorso e illustrato i motivi che avevano spinto la minoranza a convocare una seduta monotematica - "Si può considerare un aumento indiscriminato. Il corpo della delibera è contradditoria, anche rispetto a quello dichiarato dall'assessore Ierace, ed è vessatoria. Non è un piano sperimentale, rimane sempre lo stesso metodo di prima e, inoltre, vi è un aumento del costo dell'abbonamento. Chiediamo un consiglio comunale monotematico per votare la sospensione della delibera. Il soggetto attuatore del parcheggio Goso ha chiesto di affittare anche i solettoni, che oggi sono gratuiti, e una parte del centro città ed è, inoltre, prevista una tariffa notturna che non è sicura che verrà compresa negli abbonamenti. Vogliamo sapere se tutto quello che è previsto dalla convenzione è confermato dall'amministrazione oppure quale sono le indicazioni dell'amministrazione a riguardo. Chiediamo, come detto da Perri, la sospensione dell'attuale delibera di Giunta. C'è intenzione di lanciare una raccolta firme in maniera tale che siano i cittadini a decidere se l'idea è condivisibile oppure no, in caso non venisse sospesa. La delibera è carente perché non consente ai proprietari di seconde case di fare l'abbonamento e disincentiva i residenti che hanno più di un'auto a fare abbonamenti. Non ha senso".
"In altri comuni hanno previsto un abbonamento per i non residenti, non capisco perché non si possa prevedere anche a Vallecrosia, cosa devono fare coloro che non sono residenti e non lavorano a Vallecrosia?" - aggiunge il consigliere comunale di minoranza Paolo Cuneo - "I parcheggi che oggi sono liberi saranno a pagamento quindi non ha senso aumentare anche la tariffa degli abbonamenti, che, tra l'altro, ora gli abitanti di via Don Bosco non possono rifare".