Un’officina meccanica e di autodemolizione abusiva in Valle Armea, a Sanremo, è finita al centro di un’indagine condotta dai carabinieri forestali della stazione di Sanremo, con la collaborazione dei tecnici del Comune e della polizia locale. L’operazione ha portato alla denuncia di tre uomini, un italiano e due romeni, accusati di una serie di reati gravi tra cui traffico illecito di veicoli fuori uso, furto aggravato di corrente elettrica, abuso edilizio, truffa, esercizio abusivo della professione, abbandono di rifiuti e inquinamento delle acque e del terreno.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’attività abusiva prevedeva la demolizione di automobili, che venivano lasciate smontate in spazi non idonei, senza l’utilizzo di piattaforme di cemento. Questa modalità operativa ha causato gravi danni ambientali, contaminando il terreno e mettendo a rischio le falde acquifere sottostanti. Le auto demolite, che avrebbero dovuto essere smaltite correttamente, erano abbandonate senza alcun riguardo per le normative ambientali.
Durante il blitz, i carabinieri forestali hanno sequestrato ben 140 veicoli demoliti e due carro attrezzi utilizzati dai finti meccanici per rimuovere le automobili. Questi mezzi erano impiegati per alimentare un’attività che operava completamente al di fuori dei margini di legalità. Le indagini proseguono per valutare l’entità del danno ambientale e individuare eventuali altre responsabilità legate all’attività abusiva.