Rombano i motori a Bordighera, Vallecrosia e Camporosso con l'Africa Eco Race, l’unico rally raid al mondo che attraversa due continenti e cinque diversi paesi fra Europa e Africa.
Le tre città dell'estremo ponente ligure hanno, infatti, accettato la sfida di ospitare un rally di tale portata per la prima volta sul suolo italiano. La leggenda di queste gare affonda le sue radici negli anni Settanta, quando un visionario geniale di nome Thierry Sabine decise di correre una gara che da Parigi scendeva fino a Dakar, in Senegal. A oltre quarant’anni di distanza la leggenda prosegue e dopo aver cambiato città e continenti il vero viaggio avventura mette piede per la prima volta in Italia e soprattutto in Liguria dove da ieri sono iniziate le operazioni preliminari del rally.
Oltre 150 piloti giunti da tutto il mondo, come Giappone, Australia, Canada, America, Norvegia, Svezia, Regno Unito, Germania, Austria, Ungheria e Repubblica Ceca, si sono ritrovati sulla Riviera ligure per prepararsi in vista della competizione. Tra i partecipanti vi è anche la compagine italiana, ben nutrita e formata da persone che arrivano davvero da tutte le regioni, che è pronta, insieme agli altri team, a raggiungere il palco di Montecarlo da dove, alle 18, partirà la gara.
"Ringraziamo tutti i comuni che ci hanno ospitato in questi due giorni. A Bordighera abbiamo allestito un paddock aperto al pubblico. Tutte le persone che passavano hanno potuto toccare con mano e respirare l'atmosfera prima della gara. A Vallecrosia abbiamo collocato tutti i nostri enormi camion mentre Camporosso ci ha dato una mano mettendoci a disposizione la zona in via Dante Alighieri. E' stato un modo anche per far conoscere il territorio" - fa sapere il responsabile dei concorrenti e giornalista dell'Africa Eco Race Elisabetta Caracciolo - "Dalle 13 un po' alla volta andremo, in spicciolata, verso Montecarlo, dove stasera avremo un Prosecco party. Vi sono oltre venti nazionalità in gara, abbiamo piloti provenienti da ogni parte del mondo, abbiamo anche tre equipaggi tutti al femminile nella categoria delle vetture storiche. Il 31 dicembre lo passeremo in bivacco in mezzo al deserto, in Marocco, e di nuovo avremo il prosecco".
"Quando l'assessore Rodà e il presidente del consiglio comunale Gnutti mi hanno detto che c'era questa occasione ho detto loro di muoversi immediatamente e così è stato. Li ringrazio perché ci hanno creduto, insieme a me, fino in fondo, ringrazio, inoltre, tutta l'Amministrazione e soprattutto l'organizzazione che c'è dietro a una gara così importante" - dice il sindaco di Bordighera Vittorio Ingenito presente oggi al paddock allestito ai Pennoni insieme al presidente del consiglio comunale Stefano Gnutti, agli assessori Melina Rodà e Marzia Baldassarre e ai consiglieri comunali Barbara Bonavia, Massimiliano Di Vito e Walter Sorriento - "Per noi è stata una grande opportunità di far conoscere Bordighera, grazie per la visibilità che ci avete dato e non posso che fare un 'in bocca al lupo' a tutti i partecipanti".
"Quando ci è stata proposta questa cosa sembrava una cosa impossibile e invece si è realizzata e ha portato un'attenzione importante verso questo tipo di sport e il nostro territorio" - afferma il sindaco pro tempore di Vallecrosia Marilena Piardi presente oggi insieme al consigliere comunale Valeria Cannazzaro - "Ringrazio per l'opportunità che è stata data a Vallecrosia, che ha ospitato questi mezzi grandissimi. Un'occasione che ha permesso di far conoscere il nostro territorio e che ha portato anche un introito, visto che le persone che sono venute con i mezzi hanno vissuto due giorni nel nostro territorio".
"Desidero unirmi ai ringraziamenti per l'organizzazione di questo evento, esprimendo un particolare riconoscimento a Elisabetta Caracciolo, una donna che si distingue per il suo entusiasmo contagioso e, soprattutto, per una professionalità di altissimo livello, che mi ha permesso di confrontarmi e crescere in modo estremamente proficuo" - commenta il consigliere regionale e consigliere comunale di Bordighera Walter Sorriento - "Un sincero ringraziamento va a tutti gli organizzatori e a tutte le persone che hanno contribuito al successo di queste splendide giornate. Quando, in primavera, sono stato contattato per offrire la nostra collaborazione, ho subito colto questa opportunità come un'occasione da non lasciarmi sfuggire. Insieme ai colleghi amministratori, con un particolare impegno da parte dell’assessore Rodà e degli uffici comunali, che ringrazio di cuore, abbiamo avviato un percorso che ci ha condotto fino a questo momento. Un sentito grazie anche alle amministrazioni dei comuni di Vallecrosia e Camporosso con cui abbiamo avuto una collaborazione impeccabile, fondamentale per il successo dell'evento. Infine, auguro a tutti un grandissimo in bocca al lupo per il futuro!".