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Politica | 28 dicembre 2024, 14:39

Turismo, assessore Lombardi: “Key box pratica sbagliata, ma si interviene con nuove norme e non con atti di vandalismo”

Lombardi commenta la notizia del blitz dei movimenti per il diritto all'abitare, che oggi hanno marchiato con una X le key box in diverse città italiane

Luca Lombardi

Luca Lombardi

«Il diffondersi dell'uso delle key box in tutta Italia, Liguria compresa, è una pratica sbagliata, ma a cui non si deve rispondere con atti di vandalismo. Insieme al Governo lavoreremo per garantire che l’utilizzo avvenga all’interno delle norme, tutelando i proprietari e gli ospiti, ma contrastando al contempo ogni pratica che possa ledere l'immagine dei nostri bellissimi borghi e centri storici». Così l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi commenta la notizia del blitz dei movimenti per il diritto all'abitare, che oggi hanno marchiato con una X le key box in diverse città italiane.
«È giusto sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni reali come la crisi abitativa, ma a mio avviso è sbagliato utilizzare metodi incivili come gli atti di vandalismo, così come puntare il dito sugli affitti brevi e sul diritto di proprietà. Un proprietario di immobile deve poter disporne come meglio crede. È necessario, però, che ci siano regole chiare per tutti», aggiunge Lombardi.

«In Liguria, ad esempio, stiamo adottando tutte le misure necessarie per agevolare l’adeguamento da parte delle strutture ricettive e delle locazioni turistiche alle novità normative che riguardano gli affitti brevi, in vigore dal 1° gennaio 2025. I nostri uffici hanno inviato una comunicazione massiva ai locatori, fornendo indicazioni chiare sugli obblighi e semplificando le procedure per ottenere il CIN (Codice Identificativo Nazionale). Si tratta della prosecuzione di un percorso che Regione Liguria ha intrapreso da tempo con determinazione, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza e promuovere una maggiore trasparenza. L’introduzione del CIN rappresenta uno strumento cruciale per combattere l’abusivismo e migliorare la competitività dell’offerta turistica. La Liguria è sempre stata un modello di riferimento nel settore, essendo stata la prima regione in Italia a introdurre il CITRA (Codice Identificativo Turistico Regionale Appartamenti) per le locazioni turistiche».
«Monitoreremo costantemente l’andamento di questa fase di adeguamento, pronti a intervenire con ulteriori strumenti e iniziative a supporto degli operatori», conclude l'assessore Lombardi.
 

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