Politica - 23 dicembre 2024, 13:21

Pigna, Stefani al sindaco Trutalli: "Si accorge adesso delle difficoltà, in cinque anni dov'era?"

"La gestione finanziaria dell’ente era sotto la sua diretta responsabilità", dice il consigliere comunale di minoranza

"Il Sindaco non si erga a profeta delle difficoltà del Comune, è necessario ricordare che l'amministrazione, nei fatti, era nelle sue mani. È facile adesso puntare il dito altrove ma la gestione economica e politica del nostro paese era sotto la sua diretta responsabilità" - dice il consigliere comunale di minoranza e capogruppo consigliare del gruppo "Pigna nel Cuore" Patrizia Stefani replicando alle parole del sindaco Roberto Trutalli.

"Con stupore leggo le parole pronunciate in merito alla situazione finanziaria del nostro comune, dove il Sindaco conferma con le sue parole la mala gestione finanziaria dei cinque anni precedenti" - sottolinea - "Se il Comune si trova in difficoltà economiche, la responsabilità va ricercata nei cinque anni della sua amministrazione. Non si può certo scaricare la colpa su fattori esterni senza fare un'analisi più approfondita delle scelte fatte durante il suo mandato".

"Vergognoso parlare e menzionare i 70.000 euro destinati al crollo della casa di Buggio, non possono assolutamente essere considerati una giustificazione. La pericolosità della struttura era già stata segnalata dal 2021, e l'ultima diffida, datata 22 luglio 2024, dava ai proprietari dieci giorni di tempo per rimuovere il pericolo, con l'avvertimento che, in caso contrario, sarebbe stato il Comune a intervenire a spese dei proprietari. Eppure, nonostante queste indicazioni, nulla è stato fatto" - sottolinea Stefani - "Ci riserveremo come gruppo consiliare di rivolgerci anche alla Corte dei Conti per segnalare questo grave esborso finanziario che si sarebbe potuto evitare. E ci viene a fare lezione che mancano i soldi per spese improvvise?".

"Sempre in merito alla gestione dell’amministrazione" - continua Stefani - invitiamo il Sindaco a studiare il regolamento del consiglio comunale e di attenersi scrupolosamente come le leggi e norme lo disciplinano senza pensare di essere al bar tra amici. Se si fossero gestite le cose diversamente altro che 5.000 euro per le luminarie natalizie, che comunque sono un importo irrisorio da una parte e che, se il Comune non ha le risorse per investirlo, deve fare riflettere tutti quanti noi e tutti i cittadini di Pigna sulla gestione delle priorità".

"Concludo che è vero che Gesù è nato in una grotta ma il mondo si è evoluto e, oggi, siamo chiamati a fare delle scelte che rispondano alle necessità della nostra comunità e non a una visione nostalgica e retorica di tempi passati" - afferma Patrizia Stefani, capogruppo di minoranza.